E’ in sintesi il senso della nota che il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva ha indirizzato ai dirigenti scolastici degli Istituti superiori del Salento, mettendo in campo l’opportunità di proseguire i servizi educativi a sostegno dei ragazzi e delle loro famiglie in questi giorni così delicati.
“Nel momento di allarme per la situazione epidemiologica nel Paese e nel nostro territorio, la Provincia di Lecce intende continuare ad assicurare il suo impegno a favore dell’inclusione scolastica, in tutte le sue forme, degli studenti beneficiari dei servizi di assistenza specialistica erogati dall’Ente, per il tramite dei soggetti affidatari degli stessi”, si legge nella nota, che è firmata anche dal consigliere delegato Fernando Leone.
“L’esperienza maturata nella seconda parte dello scorso anno scolastico, quando abbiamo dato riscontro in maniera tempestiva e del tutto sperimentale alle istanze di sostegno domiciliare a distanza per gli alunni con disabilità, sensoriale e non, oggi ci induce a guardare con maggiore serenità alla sfida del supporto nella didattica integrata o a distanza attraverso le figure professionali messe a disposizione degli studenti”.
“Riteniamo fondamentale fare nostra l’attenzione espressa dalle Linee Guida del Miur per il corrente anno scolastico, nonché dall’Ordinanza del Presidente della Regione Puglia del 28 ottobre 2020 a favore delle attività in presenza per gli studenti con disabilità, anche in vigenza della modalità di didattica digitale integrata”.
I destinatari dei servizi sono ragazzi audiolesi (40) e videolesi (45), assistiti da 85 assistenti alla comunicazione. Ci sono poi altri 196 utenti bisognosi di assistenza specialistica, ai quali si dedicano 150 operatori (tra educatori e Oss). Inoltre, dei 281 casi totali, oltre 100 usufruiscono anche del trasporto scolastico dedicato.
Sottolinea il presidente Minerva, rivolgendosi sempre ai dirigenti scolastici: “Pertanto, in una logica di condivisione con voi e con le famiglie che vorranno richiedervi la continuazione della didattica in presenza per i propri figli utenti dei servizi sociali della Provincia, siamo pronti a garantire, anche in periodo di vigenza dell’Ordinanza regionale, la prosecuzione dei servizi in presenza con le ordinarie modalità”.
Le attività sono coordinate dal dirigente Carmelo Calamia (Servizi sociali).
“Siamo certi che sia prioritario mettere in campo tutti gli strumenti a nostra disposizione per evitare che l’integrazione e l’inclusione degli studenti con disabilità restino schiacciate dalle opposte esigenze cui l’emergenza obbliga nuovamente. In tal senso, auspichiamo un dialogo costruttivo e sinergico tra istituzioni”, conclude il presidente.