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Lecce, che qualità: 3-1 al Pescara

Il Lecce per restare agganciato alle prime della classe, il Pescara per provare ad uscire dalla crisi. Corini, squalificato, mette in campo una formazione praticamente annunciata viste le numerose defezioni: in avanti spazio alla coppia Coda-Stepinski con Mancosu sulla trequarti. In difesa Calderoni parte dal 1′ con Paganini al posto di Majer a centrocampo. Al 6′ prima occasione per il Lecce: Stepinski mette al centro per Coda che calcia a colpo sicuro trovando il piedone del portiere ospite; palla in angolo e gol del Lecce che però viene vanificato dal fischio del direttore di gara che, a quando pare, era intento a riprendere due calciatori all’interno dell’area di rigore.

Al minuto 13 arriva il gol del Lecce: calcio d’angolo per il Lecce con un batti e ribatti in area risolto dal destro a volo di Mariusz Stepinski. Lecce 1, Pescara 0. Il Lecce tiene in mano il pallino del gioco e colleziona calci d’angolo andando vicini al gol con Coda al 20′, il suo sinistro però non trova la porta. Al 23’Adjapong va giù in area di rigore, per Amabile è tutto ok. Al 27′ bella azione corale del Lecce che va vicina al gol con Stepinski. Al 30′ Mancosu arpiona palla a centrocampo, salta due uomini e va al tiro dai 35 metri, palla alta sopra la traversa di Fiorillo.

Il Lecce gioca un buon calcio ma perde incisività negli ultimi sedici metri. Al 39′ Henderson lancia Coda che solo davanti al portiere calcia a lato. Al 43′ Mancosu calcia a colpo sicuro verso la porta di Fiorillo trovando la deviazione di mano di un difensore: anche in questo caso Amabile non interviene. Passano trenta secondi e Calderoni calcia a di poco a lato da buona posizione. Al 45′ Adjapong calcia verso la porta trovando la deviazione di Fiorillo, la sfera arriva sui piedi di Cosa che a colpo sicuro colpisce la parte alta della traversa. Il primo tempo si chiude senza recupero.

La ripresa si apre con gli stessi effettivi dei primi quarantacinque minuti. Al 48′ Ceter si porta a spasso la difesa giallorossa con Adjapong che chiude in angolo al momento del tiro. Al 49′ arriva il due a zero del Lecce: grande lavoro di Mancosu che entra in area, salta due uomini e appoggia per Coda che comodamente appoggia alle spalle di Fiorillo. Lecce 2, Pescara 0. Al 66′ Maistro inventa il gol del 2-1 che rimette in partita il delfino: bello il destro a giro che non lascia scampo a Gabriel. Passano due minuti e Gabriel compie un grande intervento su Vokic. Al 72′ ancora Vokic impegna Gabriel.

Al 73′ Stepinski difende palla in area di rigore e serve Mancosu che spara in curva. Al 74′ deviazione di Meccariello su cross da destra che impegna severamente Gabriel. Passano trenta secondi e Stepinski parte dalla sua metà campo e buca Fiorillo con un destro potente e preciso. Lecce 3, Pescara 1. Escono Coda e Mancosu, dentro Majer e Pettinari. Passano due minuti e Calderoni lascia spazio a Zuta. Al minuto 85 Tachtsidis serve Pettinari che mette al centro debolmente per Stepinski, intuisce tutto Fiorillo. Al minuto 86 esce il centrocampista greco, dentro Maselli. Al minuto 89 Fiorillo esce male ma Pettinari non ne approfitta calciando debolmente. Al 90′ esce Stepinski, entra Dubickas. La partita di fatto finisce qui: il Lecce batte il Pescara e sale in classifica. Bene così.