Politica

Uffici di prossimità della giustizia, Delli Noci: “Delocalizzare alcune attività fornite dagli uffici giudiziari”

Creare un sistema giustizia digitale capace di ottimizzare il rapporto dei cittadini con gli uffici giudiziari, ridurre le distanze e semplificare l’accesso ai servizi della giustizia, integrandoli con i servizi in ambito sociale gestiti sul territorio dai comuni.

Parte da questi presupposti l’avviso pubblico della Regione Puglia emanato nell’ambito dell’azione di sistema “Uffici di prossimità”, promossa dal Ministero della Giustizia a valere sull’Asse I FSE (O.T. 11 – Azione 1.4.1) del Programma Operativo Nazionale “Governance e Capacità istituzionale 2014 – 2020”.

L’avviso pubblico intende implementare i punti di contatto e di accesso al sistema Giustizia presso gli enti locali e ampliare dunque la rete dei servizi collegati al sistema giudiziario offerti ai cittadini, in particolare a quelli appartenenti alle fasce più fragili. Gli Uffici di prossimità potranno orientare, informare e offrire consulenza sulle forme di protezione giuridica anche attraverso la distribuzione di materiale informativo; distribuire la modulistica adottata dagli uffici giudiziari di riferimento; dare supporto alla scrittura degli atti e inviare atti telematici agli uffici giudiziari.

“Gli Uffici di prossimità – dichiara l’assessore Alessandro Delli Noci – consentono di delocalizzare alcune attività prima fornite esclusivamente dagli uffici giudiziari. Si tratta dunque di un’azione che vuole venire incontro – anche fisicamente – ai cittadini, consentendo loro di avere supporto senza il bisogno di recarsi presso gli uffici giudiziari che in molti casi si trovano ad alcuni chilometri dal proprio comune. Non solo, i cittadini potranno beneficiare di un canale diretto ed evitare di affollare i Tribunali”.