È stata pubblicata il 30 dicembre scorso la graduatoria definitiva del bando del Ministero dell’Interno per il finanziamento di progetti per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza intelligente sul territorio comunale.
La proposta progettuale, presentata dal Comune di Lecce, attraverso il Settore della Polizia Locale, si è classificata 92esima, sulle 120 posizioni utili per essere ammessi al finanziamento.
Nello specifico la quota finanziata con i fondi PON – Sicurezza 2020 ammonta ad euro 53.331,23 a fronte di un cofinanziamento dell’amministrazione comunale di euro 75.000.
Il progetto si propone di rafforzare le azioni di prevenzione e di contrasto alle forme di illegalità integrando l’attuale sistema di videosorveglianza, che copre buona parte del centro storico della città, con ulteriori telecamere di ultima generazione da installare nella zona della stazione ferroviaria, tra Piazzale Oronzo Massari e Viale Oronzo Quarta, e nelle vie adiacenti Porta San Biagio e Porta Rudiae.
L’area è stata così individuata per la sua rilevanza strategica dal punto di vista turistico, in quanto luogo di arrivo di numerosi viaggiatori, per la sua valenza artistica e architettonica e per la presenza di locali notturni, che ne fanno meta della “movida” cittadina, ma anche per essere interessata da fenomeni di degrado urbano quali bivacco, accattonaggio molesto e risse.
Il progetto prevede anche un potenziamento all’apparato tecnologico della cosiddetta “control room” della centrale operativa del Comando della Polizia Locale sui cui monitor sono riversate le immagini per il monitoraggio da remoto.
“Con il progetto finanziato andremo a coprire con la videosorveglianza alcune aree sensibili della città andando incontro ad una domanda di maggiore sicurezza che in questi anni è venuta dai residenti – dichiara l’assessore alla Polizia Locale e sicurezza urbana Sergio Signore – siamo soddisfatti perché nonostante il bando privilegiasse i piccoli comuni, la qualità del progetto e la quota di cofinanziamento stanziata dal Comune hanno consentito a Lecce di essere tra i soli tre capoluoghi di provincia finanziati, insieme a Parma e Padova. Confido che il sistema di videosorveglianza sarà già attivo per la prossima stagione turistica che ci auguriamo possa svolgersi in condizioni normali e vedere giungere, come auspichiamo, numerosi turisti nella nostra città, che accoglieremo in condizioni di maggiore sicurezza“.
“Sono molto soddisfatto di questo risultato – ha commentato il Comandante Donato Zacheo – stiamo raccogliendo i primi frutti di un’intensa attività di progettazione, che ci ha visto impegnati negli ultimi sei mesi del 2020, e che siamo fiduciosi possa concretizzarsi nel corso del 2021. Colgo l’occasione per ringraziare il gruppo di lavoro che si sta cimentando con queste nuove sfide professionali.”