Un Movimento in movimento insieme a tutto il centrodestra unito si mettono in cammino per chiedere, mostrare e testimoniare lo stato delle ferrovie che più del Sud Est si possono denominare del “Far West”. Per venerdì 8 gennaio il centrodestra salentino, dunque il Movimento Regione Salento, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega, alla presenza dei propri consiglieri regionali, organizza una manifestazione per chiedere che siano ultimati i lavori per la Metropolitana di Superficie fino al Salento. Mancano 50 milioni di euro necessari a completare il finanziamento dell’opera da 180 milioni, in aggiunta ai 130 già stanziati, provenienti dal Fondo di sviluppo e coesione Patto per la Puglia. La richiesta dunque, alla Regione, è di finanziare questa somma. È inaudito nel 2020 impiegare due ore e 23 minuti per percorrere 65 chilometri: un supplizio inflitto giornalmente agli utenti della tratta Gagliano del Capo – Lecce. In due ore e mezza si arriva da Brindisi a Londra ed è inconcepibile dover viaggiare ancora viaggiare su vecchi treni diesel, insostenibili anche e sopratutto dal punto di vista ambientale oltre che sociale. Il punto di ritrovo è previsto per la 10:30 presso la Stazione di Lecce; poi si partirà in direzione Gagliano del Capo, ad ogni fermata, nel massimo rispetto delle norme e dei regolamenti anti Covid, si uniranno altri simpatizzanti e militanti. L’arrivo a Gagliano del Capo è previsto per le ore 13:48, poi il sit-in proseguirà nei pressi della stazione prima di sciogliere le fila. Bandiere e vessilli al vento di un Salento che non può e non vuole più aspettare, perché l’Italia inizia a Santa Maria di Leuca e non finisce a Bari.