Una settimana intera, da domenica 21 a sabato 27, per far alzare al cielo “No” deciso a ogni forma di discriminazione. #intuttelelingue è un’azione collettiva, partecipata e su più fronti, che si sviluppa in un programma ricco di incontri, ospiti, laboratori, webinar, videospot, conversazioni collettive, la diffusione di un glossario antirazzista per l’innovazione del linguaggio e anche una coloratissima azione di guerrilla marketing, una particolare caccia al tesoro organizzata con le librerie di Lecce, un contest fotografico per studenti, in programma nelle settimane a venire.
Il progetto #intuttelelingue, finanziato dall’Unar, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali e organizzato da Fondazione Emmanuel (con la collaborazione di Terzo Millennio-Laboratorio di umana solidarietà, CSV Brindisi-Lecce, Aps-Camera a Sud, Rapsodia 8.9, HumanFirst.it, Università Popolare per l’Interazione, Movimento Europeo, Scirocco Film, associazione Coscienza Civica, Espera società cooperativa-quiSalento e Associazione Civica), si inserisce all’interno della XVII Settimana d’azione contro il razzismo dell’Unar e coinvolge più di 15mila giovani, studenti, cittadini italiani e di origine straniera residenti sul territorio leccese. Ragazzi che partecipano a percorsi di comunicazione sociale che contribuiscono a diffondere il valore positivo della diversità, prevenire il fenomeno dell’intolleranza e migliorare le relazioni interculturali.
Alcune delle azioni (come, ad esempio, il guerrilla marketing con gli sticker “No al razzismo”, in cartellone per la giornata inaugurale) in origine erano previste in presenza ma, dato il protrarsi dell’emergenza in corso, sono al momento rimandate a data da destinarsi.
Si parte domenica 21, in concomitanza con la Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale, con il lancio di alcuni brevi video-spot (sui canali social delle organizzazioni partner) in cui figure istituzionali e personalità del mondo della cultura, dell’imprenditoria, dello spettacolo, dello sport, nonché i rappresentanti delle organizzazioni coinvolte e altri, fanno da testimonial alla campagna rispondendo alla domanda “No al razzismo, perché?”. Tutti i video saranno pubblicati sui social e sul canale Youtube della Fondazione Emmanuel (www.youtube.com/channel/UCMucyk72LhtC6uQ346x6aDg).
Lunedì 22 iniziano i webinar (ore 15.30) con l’incontro “Osmosi socio-culturale”, a cura di Unipop-Universitá Popolare per l’Interazione. Si discute di un reale processo di convivenza pacifica, verranno restituiti i risultati dei questionari sulla percezione del razzismo creati, diffusi e studiati dall’1 al 20 marzo tramite la rete del progetto: un’azione che ha coinvolto più di 150 giovani, studenti e cittadini italiani e di origine straniera, che hanno espresso il proprio parere circa la propria percezione sui fenomeni di razzismo sul territorio. Partecipano al webinar alcuni dei rappresentanti delle comunità migranti di Gambia, Senegal, Kenya, Brasile e altri Paesi, a mettere in evidenza le contaminazioni interculturali di cui è ricca la città di Lecce e valorizzare la cultura delle comunità straniere presenti. E poi si attendono altri ospiti come Cleidiane Pinhero e Fatoumata Diawara, membri di Unipop-Interazione; Ablaye Seye, Segretario Generale dell’Associazione Teranga -A.I.P; Brunilda Tahirllari, laureata in lingue e letterature straniere in Albania e in servizio sociale all’università del Salento dove prosegue gli studi in Governance euromediterranea delle politiche migratorie.
Mercoledì 24 (ore 15.30) nel corso del webinar “Percorso interculturale di cittadinanza e solidarietà”, si presenta il libro “Il viaggio di Zaher” (ed. La Meridiana) con una delle autrici, Francesca Grisot, cultrice della materia presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati Università Cà Foscari di Venezia, e Carlo Alberto Augieri, docente di UniSalento.
“L’arte come strumento culturale di antidiscriminazione e valorizzazione delle differenze” è il tema del webinar previsto venerdì 26 (ore 15.30), incentrato su “Oltre il confine”, film di Alessandro Valenti prodotto da Scirocco film. Al dibattito sul ruolo antidiscriminatorio dell’arte insieme a Alessandro Valenti, sceneggiatore e regista, ci sono l’attrice Iaia Forte e l’attore Andrea Simonetti, Gigi De Luca (direttore del polo Biblio-museale di Lecce), Gabriele Rampino (musicista e autore della colonna sonora del film), conduce e modera Paola Pepe di Teatro Koreja. Verranno coinvolti Lorenzo Madaro e Luca Bandirali, rispettivamente come rappresentanti dell’Accademia e del Dams.
Giornata di chiusura sabato 27, con “Partiamo dall’art. 3 della Costituzione”, l’ultimo webinar che è anche il lavoro conclusivo di un laboratorio didattico realizzato nei giorni precedenti, a cura dell’APS Terzo Millennio – Laboratorio di Umana Solidarietà che, con il supporto di facilitatori esperti in percorsi partecipativi, coinvolge un gruppo di 20 studenti dei licei Palmieri e Banzi di Lecce, in un dialogo intergenerazionale con il Senatore Alberto Maritati e Andrea Pignataro, presidente Terzo Millennio, sui valori costituzionali, i diritti fondamentali, la tutela e la promozione dei diritti umani.