Con l’entrata della regione Puglia in zona rossa, la Polizia Locale ha intensificato i controlli per il rispetto delle misure restrittive introdotte per il contenimento del contagio.
Nei giorni scorsi sono state contestate due sanzione di 400 euro ad altrettanti parrucchieri trovati ad esercitare l’attività nonostante la sospensione prevista dal dpcm, approvato il 2 marzo dal Governo.
In mattinata, su segnalazione, gli agenti sono intervenuti in zona Salesiani, nel pomeriggio in zona Casermette. In entrambe le circostanze sono stati sanzionati anche i clienti per spostamento ingiustificato. Nel primo caso in due sono stati fermati all’uscita del negozio risultato in attività, a saracinesche abbassate, mentre nel secondo il verbale è stato elevato a carico di un sedicenne all’interno del salone per un taglio.
Presidiato il territorio anche con posti di controllo per la verifica degli spostamenti delle persone fisiche, acquisendo circa n. 50 autocertificazioni regolari.
Durante l’attività le pattuglie hanno tuttavia elevato due sanzioni per il mancato rispetto della normativa anti-covid19, a causa di spostamenti non motivati da esigenze di lavoro, salute o necessità.
In centro storico un verbale è stato contestato ad un ragazzo, residente a Cavallino, fermato in via Umberto I a bordo di un monopattino elettrico.