Il 6 giugno prossimo ricorrerà il 70° compleanno del nostro amato Arcivescovo, Mons. Michele Seccia. Il Movimento Culturale “Valori e Rinnovamento” formula fervidi voti augurali ricordando la sua devozione e il suo amore per la questione oronziana e per le radici cristiane della nostra terra.
Appena giunto alla guida della nostra diocesi, Mons. Seccia ha dimostrato subito un intenso interesse, devozione e amore per le più antiche radici cristiane della nostra terra, sentimento che da ultimo egli ha espresso in una pergamena sulla quale ha vergato la nuova Supplica a Sant’Oronzo, redatto in occasione della memoria del patrocinio del protovescovo appulo sul capoluogo salentino.
Il calendario della Diocesi di Lecce registra diverse date care alla devozione oronziana. Oltre alla consueta festa patronale del 24, 25 e 26 agosto ed alla memoria del 20 febbraio, ricordiamo anche la terza domenica di ottobre, giornata, questa, legata allo scampato pericolo della città da un altro sisma, quello del 12 ottobre 1856 e caratterizzata dal tradizionale pellegrinaggio al santuario fuori le mura. La Supplica di mons. Seccia ha accompagnato anche la felice conclusione dei lavori di restauro della bellissima statua del Santo. La pergamena sulla quale è incisa la supplica è stata, infatti, collocata all’interno della statua ad intervento ormai concluso.
L’associazione Valori e Rinnovamento, che ho l’onore di presiedere, ha così voluto dedicare, anche concretamente, attenzione al magistero e agli acuti stimoli di Mons. Seccia dedicando iniziative culturali alla figura del martire appulo. Una delle più recenti è stata il convegno Attingiamo futuro alle nostre radici del 2019, con la partecipazione dello studioso Andrea Pino, nel corso del quale venne donato a mons. Michele Seccia una pregevole opera realizzata dall’artista Angelo Savaré volta ad esaltare la leccesità del santo.
Siamo, infatti, convinti che Il culto per Sant’Oronzo rappresenti il fattore identitario più profondo e importante della nostra comunità cittadina, la quale in particolare il 24, 25 e 26 agosto Lecce si unisce gioiosamente attorno al suo Santo patrono e siamo felici che il nostro Arcivescovo alimenti e valorizzi la pietà popolare per Sant’Oronzo anche con studi scientifici che consentono di attingere futuro alla nostre radici, facendoci ritrovare le ragioni della speranza e dell’impegno per costruire un futuro migliore.
Celebrare la festa del Santo Patrono è per tutti noi leccesi un riscoprire le nostre radici e, come spesso ci fa notare Mons. Seccia non solo quelle della nostra fede , ma anche e soprattutto quelle della nostra civiltà, della nostra cultura e delle nostre tradizioni. Anche esse, infatti, affondano nel patrimonio di valori cristiani che i nostri padri hanno mantenuto vivo affinché giungessero fino a noi. Il nostro impegno è quello di ravvivare la nostra fede legandola ancora di più all’eroismo del nostro patrono, trasmettendo questi valori ai più giovani.
Grazie di cuore , grazie di tutto don Michele carissimo, ad multos annos, in sovrabbondanza di grazie ed in pienezza di vigoria fisica
IL PRESIDENTE
Wojtek Pankiewicz