“Continua spedito il percorso di attuazione del Piano Straordinario di potenziamento dei centri per l’impiego e delle politiche attive del Lavoro promosso da ARPAL e Regione Puglia. Nel rispetto delle tempistiche concordate con il Ministro del Lavoro, la prossima settimana avranno luogo le prove preselettive per la selezione a tempo indeterminato delle 948 unità di personale previste dal Piano”, comunica l’assessore regionale all’istruzione, alla formazione e al lavoro Sebastiano Leo.
“Nel frattempo – continua Leo – si sono da poco concluse le prove preselettive per la selezione a tempo determinato di altre 181 risorse e sono previste nel mese di luglio le successive prove di idoneità e a settembre la fase dei colloqui. Stiamo rispettando le tempistiche condivise con il Ministro del Lavoro al fine di raggiungere, entro l’anno, la piena attuazione del Piano Straordinario di Potenziamento dei CPI e delle Politiche Attive del lavoro”.
“Voglio ringraziare – prosegue l’assessore – tutta l’Agenzia Regionale Politiche Attive del Lavoro, dalla struttura dirigenziale fino ai singoli funzionari, per lo straordinario sforzo organizzativo ed operativo di queste settimane. Si consideri che l’arricchimento di risorse umane è solo uno degli asset del Piano di Potenziamento che prevede, oltre ai concorsi, una radicale riforma del servizio pubblico per l’impiego che riguarda sia le strutture e gli immobili che ospitano i centri per l’impiego, sia le infrastrutture digitali come le piattaforme informatiche. Queste linee di attuazione stanno procedendo tutte parallelamente proprio grazie al particolare sforzo di ARPAL e della struttura assessorile”.
“Il Piano Straordinario di Potenziamento – ha concluso Leo – è il più importante intervento operato da Regione Puglia in materia di politiche attive del lavoro, una riforma dell’intero servizio che vuole concretamente intercettare l’incrocio tra domanda ed offerta nel mercato del lavoro, calibrato sulle esigenze delle imprese e sui settori strategici pugliesi, tramite personale dei CPI competente, preparato e proporzionato alla domanda di servizi, tramite spazi adeguati, decorosi e funzionali, tramite piattaforme digitali moderne ed efficienti, ma soprattutto tramite politiche per il lavoro rinnovate, efficaci ed efficienti”.