Un campo scuola estivo gratuito, destinato a bambini e bambine residenti nel quartiere Stadio di Lecce, è l’iniziativa, orientata al contrasto della povertà educativa in città, organizzata dal Rotary Club Lecce e dal Rotary Club Lecce Sud, in collaborazione con il Comune di Lecce, assessorato al Welfare e Pari Opportunità e con l’associazione Fermenti Lattici di Lecce.
Il campo estivo è rivolto a bambini e bambine tra i 7 e i 12 anni e si svolgerà dal 2 al 13 agosto, dal lunedì al venerdì, presso il giardino attiguo alla Chiesa di San Giovanni in zona 167/B.
Si tratta di un camp multidisciplinare che prevede attività all’aperto che spaziano dalle letture all’arte, dallo yoga al cucito, dall’apicoltura al giardinaggio e tanto altro all’insegna della sostenibilità e del rispetto per la natura. Nelle attività sono anche coinvolte alcune associazioni del quartiere attive in progetti di rigenerazione e di inclusione sociale.
“Il contrasto alla discriminazione educativa – spiega la Presidente del Rotary Club Lecce Ivana Melo – è uno degli obiettivi primari del mio anno rotariano, in accordo con le finalità del Rotary International. Sono molto soddisfatta che tra le prime iniziative che ho avviato ci sia l’attivazione del ‘Summer Camp’, che si propone di contribuire a ridurre lo svantaggio socioculturale nell’infanzia. Il campus coinvolge i bambini appartenenti alle fasce più deboli, ma anche quelli provenienti da contesti meno fragili, in modo da offrire a ognuno la possibilità di creare reti amicali e quindi favorire il processo di contatto, di conoscenza e di inclusione tra tutti i piccoli partecipanti.
“Siamo molto orgogliosi – continua la Presidente del Rotary Club Lecce Sud Immacolata Tempesta – di partecipare a questo progetto che realizziamo insieme al Rotary Club Lecce. Il nostro servizio rotariano riguarda proprio i gruppi sociali più fragili. Questo campus offre la possibilità, a una fascia di bambini di 7-12 anni, di accedere ad un servizio che non ha solo valore ricreativo, ma riguarda lo stare insieme, entrare in contesti più ampi di rete e di scambio intragenerazionale, con lo svolgimento di attività che hanno un carattere ludico, ma anche sociale, educativo ed inclusivo, puntando allo sviluppo dei valori, in cui il Rotary crede profondamente, del diritto alla parità socioculturale, all’inclusione, all’educazione alla cittadinanza di tutti bambini”.
Il progetto è organizzato in collaborazione con l’Assessorato al Welfare e Pari Opportunità del Comune di Lecce.
“Stare insieme all’insegna della socialità, dei racconti, delle esperienze creative del campus consentirà a questi bambini di trascorrere un mese di agosto piacevole e formativo, grazie al sostegno e all’impegno di Rotary Club Lecce e Rotary Club Lecce Sud – dichiara l’assessora al Welfare del Comune di Lecce Silvia Miglietta – . L’impegno nei quartieri è un investimento sul futuro e un mezzo validissimo ed efficace per ricomporre le distanze che esistono sul tema dell’accesso alle esperienze culturali. Siamo felicissimi di questa collaborazione e della volontà lungimirante del Rotary di rivolgere ai minori che abitano contesti problematici, collaborando con Fermenti Lattici, una realtà importante, riconosciuta come punto di riferimento da tanti bambini del quartiere”
I laboratori riguarderanno: la narrazione, con la lettura di storie raccontate attraverso il kamishibai, il teatrino d’immagini di origine giapponese utilizzato dai cantastorie, un viaggio nell’arte con elaborazioni creative di opere artistiche, la danza, pause di relax con momenti di yoga, incursioni nella natura con visite all’apiario del quartiere e nell’orto sociale della Chiesa di S. Giovanni Battista.
I due club, sinergicamente, sosterranno le quote di partecipazione, per due settimane, di un gruppo di 12 bambine e bambini, che saranno raggiunti attraverso gli elenchi comunali e religiosi.
Il service si concluderà con una mattinata conviviale e la presentazione del programma svolto, con la partecipazione delle bambine, dei bambini e dei familiari.
Tutte le attività saranno svolte nel rispetto delle misure di contenimento del Covid19.