Con il motto “E quindi uscimmo ad ascoltar la Musica“, fino al 21 settembre la rassegna “I Concerti del Conservatorio” coinvolgerà docenti e studenti insieme sul palco per dare continuità all’insegnamento anche fuori dall’aula. I prossimi appuntamenti, nella Villa Comunale, proporranno Tito Nesciu. Da Lecce al mondo (25 agosto), Happy birthday Astor (27 agosto), Le strade del Jazz (21 settembre). In corso, sempre alla Villa Comunale, anche Tito Schipa Music Factory, rassegna interamente ideata e organizzata dagli studenti e dalle studentesse del Conservatorio, che diventano così protagonisti a 360°, sul palco e dietro le quinte, come musicisti e come organizzatori. In programma nelle prossime settimane “Il popolare è colto” (24 agosto), La musica tra l’Italia e la Francia (31 agosto), Di tutto un pop (2 settembre) e con Il mondo dell’Opera (9 settembre). Le due rassegne sono il frutto della collaborazione tra Biagio Marzo e Giuseppe Spedicati, presidente e direttore del Conservatorio, Sebastiano Leo, assessore regionale alla Formazione, Fabiana Cicirillo e Paolo Foresio, assessori alla Cultura e allo spettacolo del Comune, per portare la musica nel cuore di Lecce, dopo il lungo periodo pandemico.
Tutto esaurito per “A night at the opera – Omaggio ai Queen” in Piazza Libertini a Lecce
Grande attesa e tutto esaurito per “A night at the opera – Omaggio ai Queen“, concerto clou della rassegna “I Concerti del Conservatorio – Summer Edition“, in programma giovedì 19 agosto alle 21 in Piazza Libertini a Lecce, organizzata dal Conservatorio di Musica “Tito Schipa” di Lecce, all’interno di Lecceinscena, cartellone estivo del Comune di Lecce, grazie al finanziamento della Regione Puglia (Legge Regionale 29 dicembre 2017 n. 67, art. 43, comma 3 “Norme in favore dell’Alta Formazione Artistica e Musicale”). Sul palco circa 100 elementi, tra musiciste e musicisti dell’Orchestra sinfonica e cantanti del Coro pop del Conservatorio di Musica Tito Schipa, diretti dal maestro Giovanni Pellegrini con arrangiamenti tra il classico e il pop rock di Daniele Vitali, la voce solista di Michele Cortese e la partecipazione del soprano Fernanda Costa proporranno un inedito revival dei brani più celebri dei Queen. Nel 1975 la band britannica pubblicò “A night at the opera”, un LP divenuto in breve opera cult del repertorio pop-rock. Tutto nacque dall’amore del frontman e cantante Freddie Mercury per il repertorio classico e il mondo dell’opera in particolare. In un’intervista rilasciata dopo la morte di Freddie, Brian May – chitarrista della band – dichiarò che tra gli argomenti che interessavano maggiormente il cantante, quando non era impegnato sul lavoro, i principali erano la lirica e Beethoven. Freddie amava smodatamente la musica beethoveniana e ascoltava con entusiasmo tutto il repertorio operistico. L’intuizione di voler inserire una parte operistica all’interno di una delle canzoni simbolo: “Bohemian Rhapsody”, nacque dopo che ebbe praticamente consumato diversi vinili con incisioni delle più famose opere in repertorio. Da sottolineare anche il suo amore per Luciano Pavarotti e la collaborazione con Montserrat Caballé nel brano Barcelona che sarà in scaletta con tanti altri successi come I Want It all, Crazy little Thing called love, Bohemian Rhapsody, We are the champions, Who want to live forever, The show must go on, Let me live, Love of my life, ‘39, Is this the world we created?, Somebody to love.
Il Conservatorio di musica “Tito Schipa” di Lecce nasce come Liceo Musicale Salentino con Statuto approvato con decreto del Prefetto di Lecce n. 24494 del 21 novembre 1933. Con R.D. 12 ottobre 1939 n. 1993 (pubblicato sulla G.U. n. 11 del 15/01/1940) il Liceo Musicale Salentino è pareggiato ai Conservatori di musica con decorrenza dal 16 ottobre 1939. Con legge 8 agosto 1977 n. 663 (pubblicata sul S.O. alla Gazzetta Ufficiale n. 241 del 05/09/1977) il Liceo Musicale Pareggiato “T.Schipa” è trasformato in Conservatorio di musica statale con decorrenza dal 1 ottobre 1970. In applicazione dell’art. 1 quinquies del decreto legge 31 gennaio 2005 n. 7, convertito con modificazioni, nella legge 31 marzo 2005 n. 43, l’Istituto Musicale Pareggiato di Ceglie Messapica (BR), gestito dal Comune di Ceglie Messapica, viene accorpato, in qualità di Sezione staccata, al Conservatorio di musica “Tito Schipa” di Lecce con decorrenza dall’a.a. 2005/2006. Il Conservatorio Tito Schipa di Lecce è uno dei principali istituti musicali del Sud Italia: 1000 studenti e 130 insegnanti impegnati in tutte le tipologie della prassi e della teoria musicale. Direttore del Conservatorio è il M° Giuseppe Spedicati, Presidente l’on. dott. Biagio Marzo. Il Conservatorio di Lecce è intitolato a Tito Schipa, il celebre tenore di grazia che finanziò la fondazione dell’Istituto negli anni Trenta del secolo scorso. Il Conservatorio, per valorizzare i vari aspetti della tradizione vocale, organizza corsi specialistici per cantanti d’opera, per interpreti del repertorio rinascimentale e barocco, del canto moderno e jazz. Il Conservatorio annovera quattro orchestre: l’Orchestra Sinfonica l’Orchestra di Fiati, la Jazz Band e un’Orchestra Sinfonica Giovanile, e vari ensemble vocali di musica antica e moderna e un coro di voci bianche. Cultura barocca e tradizione bandistica caratterizzano il Salento e il Conservatorio cerca di potenziare e coltivare, con le sue risorse formative, queste importanti realtà. L’Orchestra di Fiati, è una delle punte d’eccellenza della formazione e della produzione musicale e discografica, come pure i gruppi di musica antica e classica, che si producono in vari festivals in Italia e all’estero. L’offerta formativa comprende trentadue indirizzi, per il percorso Accademico di Primo e di Secondo Livello. Sono anche attivi Corsi di Formazione Pre-accademica e Corsi Propedeutici AFAM. Particolarmente innovativo è il corso di studi della Musica Elettronica. Molto attivo è il Progetto Erasmus con cui il Conservatorio si relaziona con numerosi paesi europei. Il Conservatorio dispone di una Biblioteca di 11.000 testi tra cui 500 manoscritti. L’Istituto ha una sezione staccata a Ceglie Messapica e, così il Conservatorio è una “rete” del far musica, profondamente radicata nella Regione. I Festival e le rassegne del Conservatorio sono al centro della vita artistica e sociale di una Regione, la Puglia, che ha fatto della promozione culturale e dell’accoglienza il suo impegno elettivo.