Giovedì 2 dicembre (ore 21:30 – ingresso 5 euro con green pass obbligatorio) alle Officine Cantelmo di Lecce con i concerti di Julielle e Ze in the Clouds prosegue Dischi Parlanti, rassegna per band e artisti del panorama indie pugliese e nazionale, organizzata in collaborazione con CoolClub, Alpaca Music e Radio Wau e con il sostegno della Regione Puglia nel Programma Straordinario 2020 in materia di Cultura e Spettacolo.
Dopo le interviste agli ospiti a cura di Radio Wau, sul palco la cantautrice salentina electro pop Julielle, che presenterà i brani del suo Ep d’esordio “(A)Cross” e alcune produzioni più recenti e inedite. Le sue canzoni sono il frutto di un percorso che si divide tra musica elettronica (Flume, Bonobo, Son Lux), la passione per Edith Piaf e i Beatles. Alcuni mesi dopo l’uscita del primo singolo Toys con la produzione artistica di GodBlessComputers e master a cura di Andrea Suriani e la partecipazione al Reeperbahn Festival di Amburgo, al Medimex di Taranto (in apertura a Editors e Cigarettes after Sex) e al Linecheck di Milano, nel 2019 pubblica “(A)Cross“. Il titolo racchiude quello che è il significato della musica per la giovane cantante pugliese, qualcosa che “attraversa” mente e corpo, senza inizio né fine. Ma non solo, perché si può anche leggere come a-cross, ovvero una croce, che rappresenta la sacralità della musica, in senso laico. Il lavoro discografico, definito da Rockit “capace di librarsi con leggerezza tra bilanciate allusioni digitali e le rarefatte atmosfere dream pop”, desta interesse nel panorama musicale internazionale. Nel 2020 esce il nuovo singolo Double Hour, prodotto da GodBlessComputers, che racconta una relazione tra due persone, immaginate in senso figurato come due lancette di un orologio. Una più veloce e una più lenta. Si rincorrono, si sfiorano, si sovrappongono, ma non si toccano mai.
A seguire il polistrumentista, cantante e producer milanese Ze in the Clouds presenterà “Magical“. Prodotto, suonato e cantato da Giuseppe Vitale, con la collaborazione di Dario Bassolino (Daryo Bass) e Linda Feki (LNDFK), l’album è anche la prima uscita della neonata label “Time Is the Enemy”. Le otto tracce spaziano dal jazz all’elettronica passando per l’hip-hop più contemporaneo. Ogni brano, infatti, si apre come una matrioska russa, suddividendosi in vere e proprie canzoni all’interno della canzone. Dall’introduzione orchestrale i sensi dell’ascoltatore saranno automaticamente trasportati in un viaggio tra ironia e tristezza, intensità emotiva e vibrazione, estremo nerd e introspezione. Magical è un sogno che, attraverso l’illusione sonora, fa meditare sul senso della vita, della morte e dell’amore, tre temi fondamentali nei testi dell’album. Magical è un salto in un futuro dove non manca nessuna tradizione. Ze in the Clouds ha attirato fin da giovanissimo l’attenzione di promoter e direttori artistici della nuova scena d’avanguardia entrando nelle line up di importanti festival.
La rassegna “Dischi parlanti” proseguirà con Mu_Fu e Thru Collected (giovedì 16 dicembre) e si concluderà con il concerto di In arte Gianfreda e La Municipàl (giovedì 23 dicembre).
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