Invita ad osservare le piccole cose del quotidiano e a riflettere sul loro valore, anche quando ci appare poco significativo o scontato, il nuovo libro della collana Rosso e Viola di Kurumuny dal titolo Un giorno come gli altri (2022), di Carla Saracino e Chiara Criniti. È un albo illustrato che tenta di risvegliare lo stupore verso il mondo che alberga in ognuno di noi, incoraggiando il lettore ad abbandonarsi alle emozioni anche quando tutto sembra volerle oscurare. In Un giorno come gli altri il testo della scrittrice Carla Saracino (già autrice, con Chiara Spinelli, del precedente libro edito da Kurumuny nell’ambito della stessa collana, Il mare è… (2021) e le illustrazioni di Chiara Criniti creano, insieme, una storia di sfumature da cogliere: da un giorno apparentemente grigio o semplicemente scandito dalle abitudini che ci appaiono banali e ripetitive può sorprendentemente nascere qualcosa di inaspettato. Nessun giorno è inutile o meno prezioso di un altro. Ogni giorno è importante per dirsi una parola gentile, per sentire la bellezza dell’incontro, per trarre ispirazione da un colore o da un paesaggio.
Le illustrazioni sono realizzate quasi in monocromo, con la significativa e sostanziale eccezione per gli elementi di senso funzionali alla storia, sui toni del magenta. In questo scarto cromatico si attua la piena corrispondenza al testo: il colore come elemento poetico, tanto quanto la parola.
Nella variazione dei grigi si costruisce il paesaggio, fatto di elementi visivi urbani, naturali, meccanici, umani. La superficie visiva è trattata ed elaborata tramite graffi, campiture vibranti, sapienti giochi chiaroscurali e dei pattern. Ne deriva un effetto piacevolmente metafisico, cercato da Chiara Criniti fin dalla copertina, e controllato con cura lungo tutto lo sviluppo dell’albo.
In un tempo governato dai ritmi frenetici dei mezzi di comunicazione, questo albo incoraggia a leggere più a fondo la realtà, ad approfondire lo sguardo e l’attenzione, a includere dentro di sé e insieme agli altri il senso e il piacere di ogni istante.
Sulla strada già corrono
le auto indaffarate,
dentro le auto corrono
le persone indaffarate,
dentro le persone corrono
i pensieri indaffarati.
La collana “Rosso e Viola” è dedicata alla letteratura per l’infanzia, con particolare attenzione all’accessibilità, con libri inclusivi ad alta leggibilità.
Le favole, le filastrocche, li cunti raccontati nelle sere d’inverno davanti al braciere o le notti d’estate sui limitari delle porte, in un esercizio affabulatorio dei nostri avi, sono rese con testi e illustrazioni in chiave contemporanea da autori e illustratori sia affermati che emergenti. In questo contenitore trovano posto anche nuove storie che attraversano la contemporaneità quali il rispetto per l’ambiente e la natura, l’immigrazione, la cultura delle diversità, per lo sviluppo di un pensiero critico nei più piccoli e un momento di riflessione per i più grandi.
Prossima pubblicazione della collana Rosso e Viola è “Sciacuddhi. La misteriosa storia di un folletto dispettoso” di Alberto Giammaruco, la cui uscita è prevista a febbraio.