Con Alessandro Carbonare Clarinet Trio e un repertorio che spazia dalla musica classica al jazz alla musica popolare, sabato 5 febbraio, alle 19.30 nel Teatro “Oratorio Don Orione” di Arnesano (Le), si apre la rassegna concertistica “Sfere Sonore”. Diretta dalla violoncellista Ludovica Rana e realizzata dall’Associazione Musicale Opera Prima nell’ambito della Stagione Concertistica 2022, “Sfere Sonore” percorre i sentieri cameristici offrendo un calendario particolarmente ricco e articolato, denso di appuntamenti di altissimo livello con affermati interpreti ed i migliori giovani musicisti del panorama concertistico. Si snoda in una serie di appuntamenti concepiti per favorire la scoperta, la condivisione dell’ascolto e dell’esperienza musicale.
L’appuntamento di sabato 5 febbraio vede protagonista il trio fondato nel 2017 dal clarinettista Alessandro Carbonare, solista, primo clarinetto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Gli altri due componenti della formazione sono Luca Cipriano, solista, camerista, membro stabile del PMCE (Parco della Musica Contemporanea Ensemble) e primo clarinetto dell’orchestra Roma Sinfonietta, e Giuseppe Muscogiuri, primo clarinetto della Fanfara della Polizia di Stato.
Questa formazione tanto inconsueta quanto versatile permette di spaziare liberamente all’interno di un repertorio vario e stimolante, che attrae non solo gli amanti della musica classica, ma anche quelli del jazz, del klezmer, della musica popolare. Apre il programma il Divertimento K 439 b n. 1 per tre corni di bassetto di Wolfgang Amadeus Mozart. A seguire C19 di S. Tallini, la Corea Jazz Suite di A. “Chick” Corea nell’arrangiamento di Luca Cipriano, 3 Preludi di Gershwin, Pizzica e Taslim di Vincenzo De Filippo e, di autori vari, la Klezmer Suite, variazioni e improvvisazioni sui brani “Russian Melody” e “Odessa Bulgarish”.
Il trio si è esibito per alcune tra le più importanti stagioni cameristiche italiane come quelle dell’Accademia Chigiana di Siena, “Amici della Musica di Firenze”, per il festival “I Suoni delle Dolomiti” e il festival MITO. Numerose sono le partecipazioni ai programmi Rai in diretta radiofonica e la stessa Rai e il programma Sky Classica hanno dedicato al trio alcune “cartoline-documentario”. Il trio è attivo anche all’estero, con diversi concerti in Belgio, Germania e Cipro. All’attivo anche due pubblicazioni di CD: uno monografico con musiche originali di W. A. Mozart per tre corni di bassetto per la rivista Amadeus e l’altro dedicato al repertorio moderno per l’etichetta giapponese NAMI Records.
La Stagione Concertistica 2022 dell’Associazione Musicale Opera continuerà fino a maggio ospitando alcuni dei più interessanti strumentisti italiani e voci liriche di spicco del panorama nazionale ed internazionale, offrendo un viaggio tra i generi e le arti, unendo al linguaggio musicale quello del teatro, della poesia, del cinema. Il cartellone si declina seguendo le due rassegne già note: gli appuntamenti di “Sfere Sonore” si alterneranno a quelli di “Appassionato”, ciclo al debutto lo scorso autunno, diretto dal presidente di Opera Prima Vincenzo Rana, dedicato alla vocalità e alle sue varie articolazioni. Protagonisti dei prossimi concerti saranno Franco Tommasi, Chiara Sannicandro, Sandro Cappelletto, Domenico Colaianni, Carmine Giordano, Michele Renna, Ludovica Rana, Micah McLaurin, Giampiero Mancini, Dino De Palma, Luciano Tarantino, Donato Della Vista, Marco Rizzi, Simone Soldati.
APPASSIONATO
Dopo l’apertura del 15 gennaio “Appassionato” continua il 19 febbraio ospitando Franco Tommasi che, chitarra e voce, si fa interprete di Carosello napoletano. Rivisitando il primo musical italiano. Il 19 marzo è la volta di Un segreto d’importanza, con due baritoni a dividersi la scena, Domenico Colaianni e il suo allievo Carmine Giordano, accompagnati al pianoforte da Michele Renna, con un repertorio che attraversa alcuni dei più amati personaggi dell’Opera dal ‘700 al ‘900. Ultimo appuntamento di “Appassionato” il 30 aprile con Vissi d’arte. Vissi per Maria. Omaggio a Maria Callas, uno spettacolo teatrale e musicale che, attraverso una sofisticata tecnica d’ingegneria acustica e di estrapolazione della voce, consente di ascoltare la voce del celebre soprano greco mentre il trio, formato da violinista Dino De Palma, dal violoncellista Luciano Tarantino e dal pianista Donato Della Vista, suona dal vivo. In scena anche Giampiero Mancini, interprete di Bruno, il maggiordomo di Callas, che svelerà segreti, amori e il “dietro le quinte” del mito greco.
SFERE SONORE
Dopo l’avvio del 5 febbraio prosegue il 5 marzo ospitando il giornalista e critico musicale Sandro Cappelletto e la violinista Chiara Sannicandro che daranno vita a uno spettacolo sulla grande passione di Pasolini per la musica, soprattutto attraverso la Sonata n.1 e la Partita n.3 per violino solo di J. S. Bach. Il 9 aprile Canto d’addio con Il pianista americano Micah McLaurin e la violoncellista Ludovica Rana ed un programma monografico interamente costruito intorno alla figura di Fryderyk Chopin. Il 15 maggio l’ultimo appuntamento della Stagione vede nuovamente sul palco Sandro Cappelletto, questa volta accanto al violinista Marco Rizzi per raccontare Mozart. La conquista della dura libertà.