Il Sistema Bibliotecario del Capo di Leuca è ormai una realtà: tutti i Comuni aderenti al Patto Locale per la Lettura del Capo di Leuca – Alessano, Castrignano del Capo, Corsano, Montesano Salentino, Patù, Presicce-Acquarica, Salve – hanno infatti manifestato ufficialmente l’intenzione di giungere a una gestione unitaria dei rispettivi patrimoni bibliotecari. La redazione del Patto per la Lettura del Capo di Leuca – firmato il 27 settembre 2020 alla presenza di Angelo Piero Cappello (Direttore del Centro per il libro e la lettura del Mibact) e dello scrittore Giancarlo De Cataldo – è stata condotta dall’Associazione Narrazioni di Alessano, che grazie al sostegno dell’Ufficio Partecipazione della Regione Puglia, ha sviluppato una procedura partecipata nell’ambito della quale sono state raccolte le istanze della comunità e proposte soluzioni per un approccio integrato e sistematico alla promozione del libro e all’educazione alla lettura.
«Nonostante l’imperversare del Covid siamo riusciti a portare a casa un risultato ragguardevole, che consente a Enti locali, Istituti scolastici, associazioni e operatori culturali del Capo di Leuca di usufruire di un quadro organico nell’ambito del quale allocare le progettualità e gli sforzi di promozione della lettura», dichiara Andrea Cacciatore, presidente dell’Associazione Narrazioni. La costituzione del Sistema Bibliotecario del Capo di Leuca è il primo risultato, e sicuramente il più importante, della collaborazione prevista dal Patto per la Lettura. I Comuni aderenti hanno individuato in Presicce-Acquarica l’ente capofila, con il compito di redigere e proporre ai Consigli comunali per la loro approvazione la Convenzione e il Regolamento che disciplinerà il funzionamento del Sistema Bibliotecario. «È un grande onore e un gradito onere che ci apprestiamo ad affrontare già nei prossimi giorni proponendo una bozza di Convenzione che definirà gli obiettivi strategici del Sistema Bibliotecario, le modalità di funzionamento, insieme a un regolamento che disciplinerà nel dettaglio il contributo dei singoli Comuni e le modalità di erogazione del servizio», assicura Natacha Pizzolante, assessore alla cultura del Comune di Presicce-Acquarica. «Abbiamo tuttavia già fissato un punto fermo: le biblioteche saranno gestite da bibliotecari, perché non è più possibile privare le nostre Comunità della professionalità necessaria per fornire un servizio essenziale come quello dell’accesso gratuito e universale al sapere e alla cultura. Anche qui a Presicce-Acquarica, finalmente, è arrivato il momento di riaprire la Biblioteca, che diventerà un luogo di aggregazione, di incontro e di socialità per superare l’isolamento a cui ci ha relegato la pandemia».
Il Sistema Bibliotecario del Capo di Leuca potrà beneficiare, oltre che della contribuzione dei Comuni aderenti, anche dell’importante sostegno previsto dal recente emendamento alla legge regionale 40/2013 proposto dal consigliere regionale Donato Metallo, che prevede una contribuzione ordinaria della Regione Puglia ai Sistemi Bibliotecari intercomunali.