Sono oltre 25 le opere finanziate, in corso di esecuzione o in fase di appalto, nel Comune di Melendugno e due di queste, finanziate di recente, rappresentano un grande traguardo per l’Amministrazione comunale poiché da tempo aspettavano di trovare una destinazione d’uso utile alla cittadinanza con fini sociali.
La prima opera in questione è il Centro Polifunzionale per la famiglia, ex DAI, finanziato con 1.645.000,00 € totalmente a fondo perduto: si tratta dell’immobile comunale ubicato in via De Amicis a Borgagne e da tempo chiuso. Il Centro avrà presto nuova vita con la demolizione del vecchio stabile e la costruzione di una nuova moderna struttura, tornando in questo modo ad essere uno spazio di aggregazione, accoglienza e servizi per i cittadini di tutte le età.
La seconda opera che sarà presto riqualificata per diventare un centro diurno e residenziale per minori è l’ex palestrone, anche questo finanziato totalmente a fondo perduto con un progetto di 1.406.000,00 €. Si tratta di un progetto ambizioso che tutte le amministrazioni comunali che si sono succedute nel corso degli anni a Melendugno hanno inserito nel proprio programma, ma è la prima volta che questo progetto diventa realtà esaudendo un desiderio collettivo nutrito da moltissimi anni da parte degli abitanti di Borgagne.
La piccola frazione di Melendugno, infatti, con questi due nuovi interventi di ammodernamento, oltre alla nuova palestra e agli impianti sportivi, il parco urbano e la piazza del Carmine, sta vivendo un rinnovato sviluppo presentandosi sempre più come un centro di servizi per il sociale.
“Non possiamo che essere felici e orogogliosi di questi obiettivi raggiunti che coronano dieci anni di attività sul territorio – commenta il vice sindaco, Simone Dima – nei quali abbiamo riqualificato scuole, strade, spazi verdi e immobili comunali. Tutta la maggioranza e la rappresentanza di Borgagne, come me e la consigliera Palmina Surdo, non può che esprimere soddisfazione per aver intercettato questi finanziamenti che portano ad un risultato a dir poco storico. Abbiamo così risolto annose questioni: per l’ex palestrone abbiamo recuperato un immobile fermo da 35 anni cercando di restituirlo alla comunità come una struttura funzionale e utile così come il Centro polifunzionale per la famiglia. Insieme questi due centri faranno di Borgagne un polo per il sociale importante nell’ambito di Martano”.