La giunta comunale ha approvato la delibera di indirizzo che avvia la redazione del Piano del Verde, lo strumento con il quale il Comune disegna l’assetto del verde pubblico nel territorio urbano e nelle marine. Il Piano del verde è uno strumento settoriale e coordinato con il Piano Urbanistico Generale ed è redatto sulla base delle “Linee guida per la gestione del verde urbano” redatte dal Comitato per lo sviluppo del verde pubblico costituito con la Legge 10/2013 presso il Ministero per l’Ambiente (attuale Mite). Ad approvarlo sarà il Consiglio comunale.
Partendo dal contesto del territorio leccese, il Piano, oltre a fotografare l’esistente attraverso un censimento condotto con adeguati strumenti tecnologici, individuerà le strategie per pianificare e gestire il verde pubblico, aumentare la biodiversità, migliorare la connessione tra le aree verdi cittadine, comprese le aree naturalistiche, favorire processi di forestazione urbana. Secondo l’indirizzo della Giunta, per la redazione del Piano il dirigente dovrà costituire un apposito gruppo di lavoro, composto da professionalità interne ed esterne, e coinvolgere la cittadinanza, la Fondazione per la gestione dell’Orto Botanico Universitario, l’ARIF, la Terza Consulta Comunale, il mondo delle professioni tecniche ed in particolare l’Ordine Dottori Agronomi e Dottori Forestali Provincia di Lecce.
Quattro le azioni prioritarie che ai fini della redazione del Piano saranno avviate: il censimento del verde, la redazione di un regolamento del verde, la redazione di un quadro programmatico per gli interventi di forestazione urbana e la redazione del bilancio arboreo.
“L’ambizione di redigere una pianificazione del verde e del suo sviluppo è una novità assoluta per la nostra città, che sconta alcuni ritardi accumulati che continuiamo a pagare. Con questo atto avviamo un percorso che vedrà coinvolta tutta l’amministrazione, la cittadinanza, le categorie professionali, saperi scientifici per giungere finalmente a un progetto integrato e sostenibile della gestione e dell’incremento del verde urbano, in città e sulla costa – dichiara l’assessora alla Pianificazione urbanistica e Piano del Verde Rita Miglietta – dobbiamo ridurre la frammentazione del verde presente in città, mettere in rete i parchi, i giardini e i viali, incrementarne fruizione e percezione, migliorare la connessione tra la città e la campagna, prevedere un sistema di aree a verde pubblico nelle marine. Dobbiamo poi valorizzare le diffuse energie sociali nella riappropriazione degli spazi pubblici di quartiere e guardare al patrimonio verde come ad una infrastruttura ecologica che contrasta la crisi climatica, la desertificazione e il surriscaldamento. Sarà un progetto partecipato, che deve portarci a raggiungere l’obiettivo di migliorare la cura del verde e il suo ruolo strutturale e non subalterno nel paesaggio urbano”