Il Comune di Melendugno sempre più al centro di una ‘comunità di pratica’ del turismo: sul finire dello scorso anno, infatti, ha partecipato alla manifestazione d’interesse per diventare a pieno titolo una delle 50 destinazioni europee che hanno l’opportunità di intraprendere un percorso personalizzato per migliorare l’utilizzo e la gestione dei dati per il turismo e trasformarsi così in una destinazione turistica intelligente.
Melendugno è da oggi partner del progetto ‘Smart Tourism Destinations’, finanziato dalla Commissione Europea– DG GROW (Direzione Generale del MercatoInterno, Industria, Imprenditoria e PMI) e gestito da PwC e Intellera Consulting, in consorzio con CARSA e l’Università di Malaga. Lo scopo è quello di supportare le destinazioni dell’Unione Europea nel percorso di transizione verde e digitale al fine di favorire una gestione intelligente e sostenibile del turismo attraverso il ‘data mastering’, ovvero la capacità di raccogliere, analizzare e riutilizzare i dati turistici secondo un piano strategico coerente.
All’interno di questa grande comunità di pratica del turismo, Melendugno, che in questi anni ha adottato una serie di pratiche virtuose in tal senso, potrà entrare ancor di più in contatto con l’ecosistema di altre destinazioni europee, diffondere buone pratiche e lavorare su progetti comuni, favorendo lo scambio di conoscenze ed esperienze reciproche e rafforzare, così, la cooperazione tra le destinazioni coinvolte.
Un risultato straordinario così commentato dal sindaco Marco Potì: “Questo delle Smart Tourism Destination è un altro dei grandi obiettivi e riconoscimenti raggiunti da Melendugno e dalle sue marine che si pongono sempre più come destinazione turistica d’eccellenza. Essere tra le 50 città europee che partecipano a questo progetto ci riempie di orgoglio facendoci assumere anche tanta responsabilità. Infatti lavorare come prevedono i diritti della Convenzione Europea per la rivoluzione digitale e la transizione ecologica è per noi motivo di maggiore impegno per lavorare ancora di più in rete con gli operatori turistici del territorio potendo conoscere in maniera scientifica i dati giusti per indirizzare le politiche di sviluppo. Un ringraziamento alle consigliere Palmina Surdo e Angelica Petrachi per aver seguito la nostra candidatura ora diventata realtà”.