Venerdì 1 aprile, a partire dalle ore 16.00, presso il Nuovo Cinema Paradiso di Melendugno
avrà luogo il workshop Roca Vecchia “Esplorare il passato, scrivere il presente, progettare il futuro”, un importante momento di incontro e confronto con i partner istituzionali coinvolti durante il quale verranno presentati i risultati delle ricerche e delle iniziative intercorse negli anni al fine di indagare e valorizzare il sito di Roca Vecchia e la storia dell’intero territorio di Melendugno, tassello chiave per comprendere il presente attraverso la conoscenza del passato.
Attraverso i preziosi interventi dell’Università del Salento, dell’Università di Bari, dell’Università di Bologna e del Politecnico di Milano, grazie ai risultati del costante lavoro in sinergia con la Soprintendenza, il workshop rappresenterà uno step fondamentale durante il quale il Comune di Melendugno, in collaborazione con Regione Puglia e Vivarch APS, relazionerà sul percorso svolto fino ad ora proponendo le nuove strategie di sviluppo che scaturiscono dalla valorizzazione dei beni culturali messi in rete sul territorio e informandone, così, la cittadinanza.
I saluti istituzionali che apriranno i lavori, moderati dal prof. Marcello Aprile dell’Università del Salento, sono affidati al sindaco Ing. Marco Potì, al presidente della Regione Puglia Dott. Michele Emiliano e al Rettore dell’Università del Salento, prof. Fabio Pollice.
Seguiranno gli interventi a cura di alcuni esponenti della Regione Puglia circa “le politiche culturali per la crescita del territorio”, nella fattispecie del Consigliere delegato alle Politiche Culturali Dott.ssa Grazia di Bari, del Dott. Aldo Patruno del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio, della Dott.ssa Anna Maria Candela del Servizio Istituti e Luoghi della Cultura e della Dott.ssa Anna Lucia Tempesta, referente del Museo Castromediano, Dipartimento Beni Culturali Regione Puglia.
A seguire le relazioni della Soprintendenza, nella persona dell’Arch. Maria Piccarreta, Segretariato Regionale del MiC per Regione Puglia, e Dott.ssa Serena Strafella, Funzionario Archeologo Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province LE-BR su “tutela, valorizzazione e fruzione dei beni culturali”.
Il consigliere delegato all’area di Roca, Avv. Roberto Rollo, procederà con la relazione sulle strategie di sviluppo dei beni culturali di Melendugno, seguito dalla Dott.ssa Giovanna Maggiulli, archeologa di Vivarch, che esporrà in merito ai servizi culturali di fruizione e divulgazione.
Dopo un breve break, si proseguirà con gli interventi di relatori provenienti dalle diverse università: prof. Raffaele Casciaro e prof. Teodoro Scarano dell’Università del Salento sul percorso delle ricerche archeologiche e storiche sull’area di Roca Vecchia e sul progetto di ricerca a 35 anni dal suo avvio; prof. Mario Parise per l’Universitò di Bari relazionerà circa le indagini geognostiche nell’area di Roca Vecchia e Grotte della Poesia; prof. Francesco Iacono dell’Università di Bologna sulle indagini archeologiche e, infine, dal Politecnico di Milano, prof. Valerio Tolve, Arch. Francesco Tricarico e Arch. Piero Cipolletta concluderanno con l’intervento “Verso un parco archeologico delle terre di Roca”.
“Ricerca scientifica, tutela, valorizzazione e fruizione saranno, in particolare, le tematiche trattate nel corso del workshop. Siamo soddisfatti di questo percorso iniziato cinque anni fa che ha portato a grandi risultati nella valorizzazione e promozione dell’area archeologica e, più in generale, di tutti i beni culturali di Melendugno – dichiara in proposito Roberto Rollo, consigliere delegato all’area di Roca – che oggi sono messi in rete nell’ottica di un turismo consapevole e sostenibile”.
“Questo workshop rappresenta un punto fermo nel grande lavoro che abbiamo iniziato un po’ di anni fa su Roca e sull’area di Grotte della Poesia. E’ iniziato tutto con un finanziamento regionale e, da quel momento, abbiamo impostato una nuova strategia e un nuovo modello di gestione di quest’area. Siamo felici che sia diventato un modello da imitare a livello nazionale. Questo workshop, con tanti illustri ospiti istituzionali e accademici, ci onora e ci inorgoglisce. Continueremo a lavorare sulla strategia di sviluppo e valorizzazione dei beni culturali perché riteniamo che in questo settore si può creare crescita, ricchezza e opportunità occupazionale. Si può costruire una rete col resto dei beni culturali, archeologici e naturalistici anche della provincia e della Regione. Un biglietto unico di prenotazione e un sistema di trasporto valido da un’area all’altra, permetterebbero di prolungare la stagione estiva. I prossimi step saranno la creazione di una fondazione per la governance dei beni culturali del nostro territorio e la chiusura di quella che definiamo ‘penisola archeologica di Roca’ al traffico anche veicolare e, invece, costituisca un punto di interesse e il cuore pulsante del territorio di Melendugno e del Salento- spiega il sindaco di Melendugno, Marco Potì”.