Appuntamento con la cultura e con la poesia: martedì 12 aprile la biblioteca comunale ospiterà l’appuntamento “off” del format Gallipoli in Poesia. Sarà il poeta, scrittore e regista italiano Franco Arminio, poeta e “paesologo” come lui stesso si definisce, l’ospite atteso per il nuovo appuntamento del macro progetto Gallipoli in Poesia.
Franco Arminio ha narrato per anni i piccoli centri d’Italia; animatore di battaglie civili, collabora con diverse testate locali e nazionali e ha realizzato vari documentari. Autore di numerosi libri, con notevole successo di critica e crescente apprezzamento dei lettori. Tra gli altri: Vento forte tra Lacedonia e Candela (2008, Premio Stephen Dedalus per la sezione Altre scritture), Nevica e ho le prove. Cronache dal paese della cicuta (2009), Cartoline dai morti (2010), Terracarne (2011), Geografia commossa dell’Italia interna (2013) e Lettera a chi non c’era (2021). Poeta di spicco dello scenario nazionale, ha pubblicato numerose raccolte di versi, tra le quali Le vacche erano vacche e gli uomini farfalle (2011), Stato in luogo (2012), Cedi la strada agli alberi. Poesie d’amore e di terra (2017, premio Brancati 2018), Resteranno i canti (2018), L’infinito senza farci caso (2019), La cura dello sguardo (2020) e Studi sull’amore (2022).
Arminio, martedì prossimo, sarà ospite con il suo nuovo libro “Studi sull’amore”. Dopo i saluti istituzionali del sindaco Stefano Minerva, l’autore si racconterà al pubblico affiancando un reading delle sue poesie. Come riporta la stessa casa editrice, la Giulio Einaudi Editore, con la sua lingua asciutta e lirica, sacrale e domestica, in cui c’è sempre uno scarto, uno slittamento inatteso, una sottile sensualità, Franco Arminio fotografa il corpo spaventato dalla morte e infiammato dall’amore. Non soltanto l’amore carnale, ma quello che ci conferma di esistere: l’amore per un figlio e quello per un angolo di paese, l’amore per una strada e quello per la madre, l’amore per un amico e per chi ci è ancora sconosciuto, al punto da scavare in noi il languore del desiderio. Nei suoi versi l’incontro erotico, sentimentale, è sempre un viatico verso Dio, raggira la morte e la corteggia, è miracolo ed epifania. Arminio dedica poesie e prose commoventi anche agli amori – vissuti o mancati – di altri scrittori e poeti, da Kafka a Pasolini, da Susan Sontag ad Amelia Rosselli, trovando una voce nuova per indagare il coraggio di essere fragili che ognuno di noi ha sentito innamorandosi, «il mistero di raggiungere | nello stesso tempo il corpo di un altro | e il nostro».
L’appuntamento rientra nel progetto “Gallipoli, città della Poesia”. Il Gallipoli in Poesia è il primo festival della città dedicato interamente alla poesia declinata nelle varie forme, nasce nel 2017 dalla volontà del Sindaco-Poeta Stefano Minerva. Nel corso degli anni ha ospitato ospiti di spicco tra cui il poeta Milo De Angelis ed è organizzato dall’assessorato alla cultura.
L’evento è gratuito, non è necessaria la prenotazione, posti limitati.