Cento nuovi alberi da piantare grazie ad Artigianato d’eccellenza e all’artista napoletano (ma siciliano d’adozione) Roberto di Alicudi, che ha messo in palio una delle sue opere a sostegno dell’attività di Fondazione Sylva, sodalizio impegnato in interventi di rimboschimento delle aree del Salento colpite dalla devastazione della Xylella.
L’undicesima edizione della mostra-mercato d’autore ideata da Maria Lucia Seracca Guerrieri, conclusasi domenica scorsa a San Francesco della Scarpa, è stata un grande successo. Non solo per il numero altissimo di visitatori – almeno 5mila nei tre giorni della manifestazione – e per il gradimento degli espositori arrivati a Lecce da tutta Italia (che già chiedono di poter prenotare per l’anno a venire), ma anche e soprattutto per gli obiettivi benefici della mostra-mercato, mai secondari rispetto all’aspetto strettamente “frivolo” della stessa.
Il quadro di Roberto di Alicudi “Bella ci dormi”, ispirato ad un brano del Canzoniere Grecanico Salentino, è stato infatti acquistato dall’imprenditore tricasino Andrea Bentivoglio, che ha voluto dimostrare il proprio amore per il Salento con un gesto concreto: sostenendo appunto le attività di Fondazione Sylva, cui è andato il ricavato della vendita. “Piantare alberi e implementare progetti di sensibilizzazione sul territorio e nelle scuole sono le due azioni attraverso le quali Fondazione Sylva intende aiutare il territorio, donandogli nuovo ossigeno, promuovendo un nuovo rapporto con la natura”, il commento della Fondazione. “Un grazie di cuore a Maria Lucia Seracca Guerrieri, visionaria paladina di Artigianato d’Eccellenza che ha creduto fin dall’inizio nella nostra missione, e alla generosità di Andrea Bentivoglio, che ha acquistato l’opera donata alla Fondazione Sylva dallo straordinario artista Roberto di Alicudi”.
Non è stato l’unico obiettivo virtuoso centrato da Artigianato d’eccellenza 2022, durante la quale i visitatori hanno riempito i due salvadanai posti all’ingresso di San Francesco della Scarpa a sostegno di Progetto Itaca Lecce e Ant. Questo il commento della prima: “Progetto Itaca Lecce ODV ringrazia “Artigianato d’Eccellenza” per averci permesso di essere presenti con la nostra attività di promozione e raccolta fondi a sostegno del lavoro di prevenzione e assistenza a chi vive un disagio mentale e ai suoi familiari. Grazie a chiunque ha partecipato all’iniziativa. A chiunque ha scelto, ancora una volta, di sostenere la salute mentale. Per la mente, con il cuore”.
Ant Lecce ha invece scritto questo messaggio di ringraziamento: “Si è da poco chiuso il portone della chiesa di San Francesco della Scarpa, ma è ancora vivo l’afflato lasciato dall’ormai consolidata mostra dell’Artigianato d’eccellenza. Dopo la pausa forzata dettata dalla pandemia, la mostra di quest’anno ha ridato anima ed energia alla solidarietà, che se unita alla bellezza e all’arte assume un significato ulteriormente soddisfacente per chi la fa. Tutto questo grazie all’intuizione di Maria Lucia Seracca Guerrieri, la cui figura unisce mecenatismo e filantropia al servizio della cittadinanza, e soprattutto a favore di Ant già dal 2009”. E’ stato un onore per la Fondazione Ant di Lecce, continua l’associazione, “partecipare a questo evento e riuscire ad ottenere un così ampio riconoscimento per l’attività di assistenza domiciliare oncologica, prestata da decenni su Lecce e provincia. Un ringraziamento particolare a Maria Lucia Seracca Guerrieri dalla presidente nazionale Ant, Raffaella Pannuti, e dalla delegata di Lecce, Barbara Marchetti, per essere sempre al fianco di Ant”.