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Sistema Bibliotecario del Capo di Leuca e incontri con Veronica Galletta, Alessandra Carati, Claudio Piersanti per “Armonia” a Presicce-Acquarica

Sabato 28 maggio Presicce-Acquarica proseguono gli appuntamenti dell’ottava edizione di “Armonia. Narrazioni in Terra d’Otranto”, festival ideato e organizzato dalla Libreria Idrusa di Alessano e dall’Associazione Narrazioni, dedicata al tema “Leggere nella tempesta“.

Alle 10:30 nel Castello medievale (località Acquarica) il Festival ospiterà la nascita ufficiale del Sistema Bibliotecario del Capo di Leuca, importante esperimento di gestione di beni culturali. Dopo il saluto del Sindaco di Presicce-Acquarica Paolo Rizzo, l’incontro sarà introdotto da Andrea Cacciatore, presidente dell’Associazione Narrazioni, anima del festival e del percorso partecipativo sfociato nell’adozione del Patto Locale per la Lettura e del Sistema Bibliotecario, e proseguirà con gli interventi di Vincenzo Santoro (responsabile del Dipartimento Cultura e Turismo dell’ANCI), Luigi De Luca (direttore del Polo Bibliomuseale di Lecce), Donato Metallo (presidente della Commissione Cultura del Consiglio regionale della Puglia). Subito dopo i sindaci dei sette Comuni aderenti (Alessano, Castrignano del Capo, Corsano, Montesano Salentino, Patù, Presicce-Acquarica, Salve) procederanno alla sottoscrizione della Convenzione che disciplinerà il funzionamento del Sistema.

Dalle 19 con un triplo appuntamento nell’Ex Convento dei Carmelitani (località Presicce) si torna ai romanzi semifinalisti del Premio Strega, ospiti del Festival. Si inizia con “Nina sull’argine” di Veronica Galletta (minimum fax), un apologo sulla vulnerabilità che si inserisce in un’ampia tradizione di letteratura sul lavoro, declinandola in maniera personale. L’autrice si confronterà con Gaia Giovagnoli e Giulia Falzea con letture di Giustina De Iaco. A seguire Valeria Bisanti e Beatrice Ghezzi, con letture di Elisa Maggio, incontreranno Alessandra Carati e il suo “E poi saremo salvi” (Mondadori), una piccola storia nella Grande storia che dà vita a un mondo di esuli così vero e toccante da essere destinato a rimanere a lungo impresso nella mente del lettore. In chiusura “Quel maledetto Vronskij” di Claudio Piersanti (Rizzoli), che parlando con Rossano Astremo Antonietta Stasi con letture di Giustina De Iaco, parlerà della storia di un uomo che non crede alla fine di un amore, un romanzo di ossessioni, tenacia e tenerezza.

Doppia “sessione” per la giornata conclusiva di domenica 29 maggio. Alle 10:30 i Giardini Pensili di Palazzo Ducale (località Presicce) accoglieranno “Mordi e fuggi” di Alessandro Bertante (Baldini+Castoldi), un romanzo duro e avvincente, dal ritmo serrato e incalzante, che non cerca facili risposte ma che apre nuove domande su uno dei periodi più drammatici della recente storia italiana. Con l’autore Valentina Murrieri e Federico Imperato con letture di Massimiliano StefanoFabio Bacà con Rossano Astremo e Michela Santoro, con letture di Donato Chiarello, racconterà “Nova” (Adelphi), la vita del neurochirurgo Davide in una Lucca suburbana. Dalle 19 il festival si sposterà nel Castello Medievale (località Acquarica) con “Stradario aggiornato di tutti i miei baci” di Daniela Ranieri (Ponte alle Grazie), un diario lucido e iperrealistico, in cui ogni dettaglio, ogni sussulto di vita interiore è trattato allo stesso tempo come dato scientifico e ferita dell’anima, con la partecipazione Daniela De Pascalis Maria Grazia Bello con letture di Erina Pedaci. Alle 20 Marco Amerighi con “Randagi” (Bollati Boringhieri), un abbagliante romanzo sulla giovinezza e su quei fragilissimi legami nati per caso che nascondono il potere di cambiare le nostre vite, presentato da Carlo Ciardo e Michela Santoro con letture di Roberto Treglia. Alle 21, infine, Giulia Falzea Omar Di Monopoli, con letture di Elisa Maggio, dialogheranno con Veronica Raimo del suo romanzo “Niente di vero” (Einaudi), la scommessa riuscita, rarissima, di curare le ferite ridendo. All’origine ci sono una madre onnipresente che riconosce come unico principio morale la propria ansia; un padre pieno di ossessioni igieniche e architettoniche che condanna i figli a fare presto i conti con la noia; un fratello genio precoce, centro di tutte le attenzioni.

«Certo il mondo è sempre più in balia di terribili tempeste. Navighiamo spaesati e infiacchiti, senza neppure il tempo di prender fiato dall’apnea pandemica e già siamo risucchiati nel cuore di un vortice sempre più feroce di conflitti», spiegano gli organizzatori Michela Santoro e Andrea Cacciatore. «Eppure, nel nostro remoto angolo del sud Europa, vogliamo continuare ad aprire varchi di riflessione, di incontro, di bellezza intorno alla parola scritta. Ci appigliamo alle pagine come ad una zattera salvifica. Vogliamo continuare a leggere, anche nella tempesta». Il Festival proseguirà poi con Armonia Estate con la presenza di Paolo Rumiz (3 luglio a Santa Maria di Leuca), con due appuntamenti (16/17 luglio a Lucugnano) in collaborazione con il Premio Italo Calvino e con il Festival di scrittrici inQuiete e altre sorprese.

Armonia. Narrazioni in Terra d’Otranto è ideato e organizzato dalla Libreria Idrusa di Alessano e dall’Associazione Narrazioni, in collaborazione con Fondazione Maria e Goffredo BellonciPremio StregaPremio Italo CalvinoInQuieteParco Culturale Ecclesiale de FinibusTerraeTina Lambrini – Casa Comi con il contributo dei Comuni di Presicce-AcquaricaCastrignano del Capo e di alcuni sponsor privati. Media partner Radio Peter PanRadioVenere e OraComunicaTutti gli appuntamenti sono a ingresso libero e gratuito.