Su YouTube continua Il salotto della Funkeria, “late show” ideato e condotto dal chitarrista, produttore e cantautore Manu Funk, in collaborazione con Uasc e Coolclub, realizzato nella programmazione Puglia Sounds Producers 2022. Mercoledì 22 giugno alle 14 il terzo appuntamento ospiterà i musicisti Carmine Tundo, Roberto Mangialardo e Alberto Manco, che collaborano in diversi progetti, tra i quali La Municipàl, Diego Rivera e il più recente Mundial, la giovane imprenditrice Gioara Rizzo e Isabella Potì, Head Chef e Co-Owner del ristorante stellato Bros’ di Lecce.
Dopo i primi due episodi con Pau dei Negrita, Luciana Lofino (presidente di LeA) e il giovane collettivo MuFu, Antonio Castrignanò, Andrea “Andro” Mariano dei negramaro e l’otorinolaringoiatra Francesca Marra, la terza puntata si aprirà e concluderà con Mundial, il nuovo progetto di Carmine Tundo, Roberto Mangialardo e Alberto Manco. Il trio, tra una chiacchiera e l’altra, presenterà alcuni brani di “Scercule” (termine salentino che indica le cianfrusaglie), disco d’esordio distribuito in tutti gli store digitali da Artist First per l’etichetta luovo nella Programmazione Puglia Sounds Producers. I tre musicisti salentini sono da sempre attivi nel circuito indipendente musicale italiano, collaborando in diversi progetti, tra i quali La Municipàl e Diego Rivera. Nel 2020 decidono di dar vita a questo progetto, nato dalla necessità di sperimentare un percorso sonoro che parta dalle radici della musica pugliese fino ad arrivare alle nuove frontiere dell’elettronica moderna.
Con alle spalle una formazione nel settore delle scienze sociali e del turismo culturale ed enogastronomico, ma anche con una professionalità maturata sul campo nell’ambito del restaurant management, la giovane imprenditrice Gioara Rizzo racconterà l’evoluzione e le difficoltà che ha riscontrato nel suo percorso lavorativo. Dalla nascita delle sue tre attività, il ristorante Semiserio, il lido Kalé Cora e la gastronomia La Ncartata by GKL, alla selezione e gestione del personale. Infatti dopo la pandemia il turismo europeo ha riscontrato una carenza di risorse umane che, mettendo insieme i dati delle organizzazioni dell’ospitalità e della ristorazione dei principali Paesi Ue, prova a colmare un vuoto di oltre 900mila posti di lavoro vacanti.
La pastry chef Isabella Potì racconterà alcuni momenti cardine della sua carriera, mettendo in evidenza anche l’empowerment femminile e l’importanza della forza della donna nel suo ambiente lavorativo. Isabella Potì, insieme al compagno Floriano Pellegrino, ha fondato il ristorante Bros’, una stella Michelin a Lecce. Nel 2018 avviano insieme la holding Pellegrino Brothers. L’Head Chef è anche la più giovane presidente italiana di una squadra di rugby, la Bros Rugby Club.
Ultimo appuntamento del format mercoledì 29 giugno con la cantautrice, pianista e compositrice Carolina Bubbico, le ragazze di Restart, progetto psicologico per musicisti e addetti ai lavori, e l’artista Fabrizio Fontana.
Nata nel 2020 e vincitrice del bando PIN – iniziativa promossa dalle Politiche Giovanili della Regione Puglia e da ARTI (finanziata con risorse del FSE – PO Puglia 2014/2020 Azione 8.4 e del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione), La Funkeria Records è un’etichetta discografica indipendente e una casa di produzione. Fondata da Manu Funk e Alex Fazzi, due musicisti attivi nella scena funk salentina da più di dieci anni, la Funkeria si propone di accompagnare e seguire gli artisti emergenti lungo le varie fasi di preproduzione e produzione del proprio lavoro discografico. Tra i progetti in cantiere targati La Funkeria si annoverano numerose masterclass formative dedicate al settore musicale ed un contest (“X-Funktor”). Tra gli enti in partnership con La Funkeria, si ricordano il Conservatorio di Musica “Tito Schipa” di Lecce, l’Università del Salento, numerose associazioni ed etichette indipendenti (Soulmatical, Discographia Clandestina). Tra il 2020 e 2022 la Funkeria Records ha prodotto “Paranà” di Sensei Karma, “Libera” dei Bundamove, “Amore Arancione” dei The Lesionati (2021), “90’s Flux” di Inthemist (2021), “Esplosioni di Allegria” e “Sempre e per sempre” di Francesco Rampino (2021), “Allo Sbando”, “Beatrice” e “Luna Piena” dei Fuori Contesto.
Leccese, classe 1985, Manu Funk, moniker di Emanuele Pagliara, fin da piccolo dimostra una spiccata attitudine verso l’universo della musica nel senso più ampio del termine. Il regalo per il suo primo compleanno è stata una chitarra 2/4. Figlio d’arte, inizia a 6 anni lo studio della chitarra con il padre, il Maestro Gianni Pagliara. Incoraggiato dalla famiglia e avendo già una adeguata base musicale, a 12 anni intraprende gli studi classici presso il Conservatorio di Musica “Tito Schipa” di Lecce nella classe di viola. Nel dicembre del 2008 parte la nuova avventura come chitarrista di Roy Paci & Aretuska. Grazie a loro calca i palchi dei più grandi festival in Italia e nel mondo (Brasile, Stati unti, Spagna, Olanda, Germania, Francia, Norvegia, Grecia, Austria, USA). Durante la sua carriera ha la fortuna di suonare con artisti di grande calibro come Fiorella Mannoia, Tonino Carotone, Frankie Hi Energy, Niccolò Fabi, Daniele Silvestri, Teresa De Sio, Negrita, Apres La Classe, Bunna, Alborosie, dj Gruff, Valerio Jovine, Roberto Angelini, NItto, Emma Marrone, Negramaro, Manu Chao, Boomdabash (con i quali registra le chitarre dell’album Superhereos e del singolo “L’importante”). Nel novembre 2009 dà vita al progetto Bundamove, con cui pubblica “Da funk machine” (2010), “Sexy voodoo party” feat BB Cico (singolo – 2012), “Connection” (2014), “Rollover” (singolo – 2016), “Nandu Popu meets Bundamove” (2018) e “Libera” (2020). Nel 2020 avvia il suo progetto solista con lo pseudonimo di Manu Funk, percorrendo un cantautorato electro/funk con sfumature indie. Nell’aprile 2020 presenta il suono nuovo volto nella scena musicale con la cover “Bella Senz’anima” di Riccardo Cocciante. Subito dopo esordisce con la sua musica inedita pubblicando “Non ho lavato la macchina”, “Era bella” e “Gaviskon”, in attesa del suo primo EP.
“Il salotto della Funkeria” è realizzato nella programmazione Puglia Sounds Producers 2022 della Regione Puglia (POC Puglia 2007/2013 – Azione “Sviluppo di attività culturali e dello spettacolo)