La Città di Gallipoli si prepara a festeggiare la sua Santa Patrona Cristina: dopo due anni in cui i festeggiamenti hanno assunto una forma diversa, cresce ora l’attesa per uno tra gli appuntamenti più attesi dell’estate gallipolina. Dal 23 al 25 luglio, oltre alle solenni celebrazioni religiose, fiere, musica, le giostre e le immancabili luminarie torneranno ad allietare cittadini e visitatori e a colorare la città per celebrare Santa Cristina da Bolsena, compatrona della città insieme a San Sebastiano e Sant’Agata.
Come da tradizione, non mancheranno la solenne processione e la celebrazione eucaristica del 23, prima di lasciare spazio alle attività ludiche e di intrattenimento: grande attesa per la tradizionale Cuccagna in mare del 24 luglio, alle 16.30, che nel molo del Canneto decreterà l’abile vincitore dell’anno. Ogni anno infatti numerosi gallipolini si dilettano nel catturare la bandierina posizionata all’apice di un palo reso quanto più scivoloso possibile, una bandierina che rappresenta una piccola somma di denaro che è destinata, puntuale ogni anno, al più coraggioso o fortunato del gruppo.
Le luminarie “Fabbrica dei Lumi” di Daniele Cipriani illumineranno Corso Roma e i luoghi più significativi della città legati alla memoria della Santa di Bolsena tra cui la Cappella in piazza Aldo Moro e la Chiesa della Purità, dove si venera il suo simulacro; le bancarelle commerciali saranno posizionate lungo Corso Roma e viale Bari, le giostre per bambini e ragazzi invece lungo via Francesco Zacà.
Nei tre giorni di festa, alle ore 21.30 con replica alle 22.30 e alle 23.30, a sorprendere il pubblico ci sarà la Cerimonia d’accensione artistico-teatrale “Alba” a cura di “Poieofola” – Costruzioni Teatrali che replicherà nei due giorni successivi.
Tra gli appuntamenti della festa, ogni sera la musica in Piazza Tellini: si partirà il 23 luglio con un concerto alle ore 21 della Roby Quartet Soul & Pop Music, e il giorno dopo, alle ore 22, come tradizione popolare comanda, nella cassa armonica adibita a festa, l’esibizione dell’orchestra di fiati “Santa Cecilia” diretta dal Maestro Alessandro Manzolelli con la partecipazione del Soprano Antonella Alemanno e del Tenore Giampiero Ruffino. Il 25 luglio, invece, alle ore 21.30 sempre n Piazza Tellini si esibirà Talitakum – Taranta Migrante in Concerto.
Nei tre giorni di festa, sul tratto iniziale di Corso Roma, avrà luogo lo Street Food Festival e Hobbisti in fiera e si raccoglieranno le firme a sostegno della candidatura dell’antica chiesetta di S. Pietro dei Samari nel Parco di Gallipoli a Luogo del Cuore 2022 per il censimento promosso dal FAI
A conclusione dei festeggiamenti, quindi il 25, alle ore 24, presso il molo foraneo, avrà luogo lo spettacolo pirotecnico a cura della ditta “Emotion Fireworks” di Nicola Stasolla di Gioia del Colle.
“Finalmente torniamo a festeggiare la nostra Santa come abbiamo fatto fino a due anni fa – commenta il sindaco Stefano Minerva – La devozione si è rafforzata in questo tempo e c’è tanta voglia di tornare nelle strade, nei luoghi di culto e riprendersi le piccole tradizioni: la processione, la celebrazione eucaristica, gli immancabili fuochi pirotecnici. Ringrazio come sempre il Comitato Festa di Santa Cristina e Poieofolà per aver realizzato un programma così ricco di appuntamenti. Auguro a tutte le concittadine e i concittadini una buona Festa, che non solo sia momento di svago, ma anche e soprattutto di preghiera.”
“La nostra città si appresta a vivere una festa particolarmente sentita dai gallipolini: la festa in onore della giovane martire santa Cristina. Disponiamoci a viverla con fede e devozione, lasciamoci provocare dalla sua eloquente testimonianza di fede, dai suoi gesti, dal suo stile di vita, dalla sua esistenza generosa ed eroica fino al dono totale di sé, pienamente offerta al Signore. Ringrazio il Comitato che con instancabile entusiasmo, sfidando il poco tempo a disposizione, è riuscito ad organizzare l’appuntamento tanto atteso; il Comune di Gallipoli per il generoso contributo e la fattiva collaborazione; gli sponsor e tutti coloro che in diverso modo hanno contribuito all’organizzazione. Buona Festa a tutti!” commenta Don Piero Nestola.