Ritorna domenica 14 agosto, a partire dalle ore 21, presso l’anfiteatro della marina di Torre dell’Orso, il Premio “Salento Donna 2022”, sesta edizione, organizzato e promosso dall’Associazione Sunrise Onlus di Borgagne, presieduta da Maria De Giovanni.
L’evento è patrocinato dal Comune di Melendugno, che lo ha inserito nel Blu Festival, e dalla Provincia di Lecce.
Il “Premio Salento Donna” è un evento solidale, che premia le persone che si sono distinte nei loro ambiti di competenza per capacità e comportamenti di rilievo sociale e culturale. Mira a valorizzare coloro che, anche nella quotidianità, sono il valore aggiunto della società e fanno della loro vita una piccola goccia per gli altri. Nel tempo il riconoscimento è andato, ad esempio, tra gli altri, al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, al presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva, ma anche ad imprenditori, artisti, associazioni. Testimonial dell’Associazione Sunrise, anche quest’anno, Luigi Mazzei.
I premiati sul palco domenica per l’edizione 2022 saranno: Loredana Capone, presidente del Consiglio della Regione Puglia, Antonio Nahi, comandante della Polizia locale di Melendugno, Nicola Ciannamea, medico, Fiammetta Perrone, presidente nazionale Fidapa, Ilenia Papa e Angela De Salvatore, volontarie Sunrise Maria Teresa Carrozzo, giornalista, il Coro lirico di Lecce, l’Associazione Francesco Marco Attanasi Onlus di Soleto, l’Associazione Genitori Insieme di Cocumola.
Conducono la serata Maria De Giovanni, presidente Sunrise Onlus e Cosimo Dima, presidente del Consiglio comunale di Melendugno. I saluti istituzionali saranno tenuti dal sindaco di Melendugno Maurizio Cisternino.
“Sunrise è una realtà che si impegna ogni giorno nella realizzazione di progetti volti a migliorare qualitativamente la buona salute, la cultura, l’ambiente”, spiega la presidente Maria De Giovanni, che porta avanti iniziative di aiuto e sostegno a chi ha più bisogno. Non ultimo, in questi giorni, è in corso di svolgimento “Il mare di tutti”, il progetto che mette a disposizione spiagge attrezzate e uno staff di medici, fisioterapisti e volontari per chi è affetto da sclerosi multipla e Sla. La possibilità di fare talassoterapia (fisioterapia in mare) da quest’anno è divenuta anche itinerante.