L’8 settembre prossimo, Antonio Montinaro avrebbe compiuto sessanta anni. Per il caposcorta di Giovanni Falcone il percorso di vita terminò a Palermo, sull’autostrada A29, il 23 maggio del 1992, insieme al suo giudice, la moglie Francesca Morvillo e ai colleghi Vito Schifani e Rocco Dicillo. A trent’anni dalla Strage di Capaci, Calimera non dimentica ed è pronta a stringersi attorno al ricordo del suo Antonio. Cinque giorni, dal 5 al 10 settembre, con testimonianze, musica, arte e teatro. Protagonisti saranno i ragazzi che hanno riflettuto e creato opere originali sul tema della memoria viva. I lavori verranno presentati con orgoglio in piazza del Sole. L’iniziativa è dell’Associazione Nomeni per Antonio Montinaro, guidata dalla sorella Matilde Montinaro, che da anni opera sul territorio ponendo l’attenzione prevalentemente sui giovani a rischio di devianza e marginalità ed attuando progetti nelle scuole.
All’interno di queste iniziative, il ritorno il 5 settembre della QUARTO SAVONA 15 crea già grande emozione. I resti della Fiat Croma blindata, l’auto apripista su cui viaggiavano gli agenti della scorta di Falcone, fanno nuovamente sosta nel Salento a conclusione di un progetto che ha visto protagonisti tanti giovani studenti. L’arrivo della teca avverrà a Calimera in piazza del Sole e ad accoglierla alle 19 la comunità, insieme alla sorella Matilde e alle rappresentanze istituzioni.
L’8 settembre verrà quindi presentato e restituito al territorio CONSERVARE LA MEMORIA PER COSTRUIRE IL FUTURO, l’importante progetto di promozione della cultura della legalità e della convivenza civile, finanziato dalla Regione Puglia (Por Puglia Fesr – Fse 2014/2020) e che vede anche il coinvolgimento dei Servizi Minorili della Giustizia di Lecce, dei Comuni di Calimera e Caprarica, dell’Istituto Comprensivo di Calimera-Caprarica- Martignano, del Cinema Elio e di LIBERA, associazioni, nomi e numeri CONTRO LE MAFIE.
La manifestazione vedrà la presenza della sorella Matilde e del figlio di Antonio Montinaro Giovanni Montinaro. Insieme a loro il sindaco di Calimera Gianluca Tommasi, il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Statale di Calimera Francesco Reggio, il direttore dell’USSM (Ufficio Servizio Sociale per i Minorenni del Tribunale dei Minori di Lecce) Antonella Giurgola, il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva, il presidente della Fondazione “STEFANO FUMARULO” Angelo Pansini, il presidente Regione Puglia Michele Emiliano, il Prefetto di Lecce Maria Rosa Trio e il Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza con funzioni vicarie Maria Luisa Pellizzari.
Verrà inoltre consegnato il Premio Antonio Montinaro a chi si è distinto sui temi della legalità, della responsabilità, dell’impegno e della convivenza civile.
“Questo progetto – dichiara Matilde Montinaro – è nato dal condiviso desiderio di tenere viva la Memoria di Antonio e di tutte le vittime di mafia pugliesi. Questo lungo e impegnativo percorso si conclude con il ritorno in Salento della teca contenente la Quarto Savona 15 e l’8 settembre, giorno in cui Antonio avrebbe compiuto 60 anni, si terrà un incontro pubblico proprio nella piazza dove Antonio ha giocato e sognato, vivendo un’infanzia semplice ma piena di vita. Ci ritroveremo tutti attorno alla teca, quella teca che è certamente segno tangibile della distruzione e del dolore che hanno causato le stragi di mafia del ’92, ma vogliamo anche che sia il simbolo della vita che corre e non si ferma”.
PROGRAMMA DAL 5 AL 10 SETTEMBRE
5 SETTEMBRE
Piazza del Sole, ore 19.
-Accoglienza della teca con la QUARTO SAVONA 15.
-Performance musicale “Accordi di legalità”, a cura dell’Orchestra Sistema Musica Arnesano dell’associazione musicale Opera Prima. Progetto vincitore del bando “Bellezza e legalità”.
6 SETTEMBRE
Piazza del Sole, ore 18.30.
– Presentazione mostra di Toni Gentile “Sicilia 1992. Luci e memoria”. Fotoreporter e giornalista professionista, ha raccontato con le proprie immagini l’attacco stragista della mafia contro lo Stato, fotografando le stragi di Capaci e di via D’amelio. Sua l’iconica fotografia dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino che sorridono vicini.
-“Itinerari di bellezza”, a cura dell’Associazione Collettivo MusicArte. Presentazione ed esposizione del laboratorio di arte e fotografia. Progetto vincitore del bando “Bellezza e legalità”.
-“Il suono della Memoria”. Esecuzione di un brano originale ispirato al tema della memoria, realizzato e curato dal musicista Raffaele Casarano insieme ai ragazzi dell’Istituto scolastico musicale di Calimera.
7 SETTEMBRE
Piazza del Sole, ore 18.
Consiglio comunale monotematico.
8 SETTEMBRE
Piazza del Sole, ore 18.
-Presentazione del progetto Conservare la memoria per costruire il futuro con Matilde Montinaro, sorella di Antonio Montinaro.
SALUTI ISTITUZIONALI.
Interventi:
-Sindaco di Calimera Gianluca Tommasi,
–Giovanni MONTINARO (figlio di Antonio Montinaro),
-Questore di Lecce Andrea Valentino,
-Presidente Regione Puglia Michele Emiliano,
-Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza con funzioni vicarie
Maria Luisa Pellizzari.
A seguire:
-Brano “Parlando di Antonio” di “Imperfetto Prossimo”, con musica di Gianfranco Villanova e arrangiamento di Raffaele Casarano.
-“Le parole della Memoria”. Letture a cura degli studenti dell’Istituto Comprensivo di Caprarica-Calimera-Martignano che hanno partecipato al laboratorio condotto dai formatori dell’associazione Libera contro le mafie.
-“La Memoria in scena”. Esibizione teatrale dei ragazzi di messa alla prova del Tribunale dei Minori di Lecce, a cura della cooperativa Il Dado Gira.
-“I luoghi della Memoria”. Presentazione del DVD, a cura di Paolo Caputo, ispirato ai luoghi in cui hanno vissuto le vittime di mafia Pugliesi.
-Consegna Premio Antonio Montinaro
9 SETTEMBRE
Piazza del Sole, ore 20.
Presentazione e messa in scena del musical “La giusta nota” dedicato al giudice Giovanni Falcone, a cura della nuova associazione Salvatore Gira APS Galatone. Progetto vincitore del bando “Bellezza e legalità”.
10 SETTEMBRE
Piazza del Sole, ore 17.
Partenza della teca con saluti istituzionali.