È stata prorogata fino al 6 novembre 2022 la mostra EARLY ARTIST KNOWN AS BANKSY 2002-2007 PRINTS SELECTION, a cura di Stefano Antonelli e Gianluca Marziani, prodotta e organizzata da S.I.A. srl e MetaMorfosi Eventi, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Gallipoli, dalla Diocesi di Nardò-Gallipoli e dal Museo Diocesano di Gallipoli “Mons. Vittorio Fusco”, in collaborazione con Mostre Lab e Wall Drawings è dedicata ad uno degli artisti più iconici del nuovo millennio.
La mostra ha portato per tutta l’estate, negli spazi del Museo Diocesano di Gallipoli “Mons. Vittorio Fusco”, le opere più famose ed enigmatiche di Banksy: immagini e forme di inaudita potenza etica, evocativa e tematica. Nella sede dell’antico Seminario del Museo Diocesano sarà possibile ammirare ancora fino al 6 novembre una selezione di serigrafie realizzate dall’artista tra il 2002 e il 2007. Si tratta di immagini tra le più conosciute e simboliche di un artista tra i più complessi, geniali e intuitivi del nostro secolo. Tra queste Girl with Balloon, l’ormai famosissima bambina con il palloncino rosso, e Love is in the Air, l’altrettanto famoso lavoro raffigurante un giovane che lancia un mazzo di fiori.
“Posticipare la chiusura di una mostra vuol dire offrire un prodotto culturale di alto livello anche oltre i mesi estivi – commenta il sindaco di Gallipoli, Stefano Minerva – e ciò si inserisce bene nel concetto di destagionalizzazione che stiamo portando avanti. Il mio invito a visitare la mostra è rivolto a tutti perché anche con la fruizione di questi eventi possiamo mantenere vivo il comparto culturale”.
Questa mostra è l’esito di un progetto scientifico, analitico e critico indipendente. L’artista conosciuto come Banksy non è coinvolto nel progetto espositivo, pur essendone stato informato.