Sono le telecomunicazioni e l’edilizia i comparti nei quali si fa più fatica a reperire personale in questo periodo. Seguono il commercio, il tessile-abbigliamento-
Ammontano a 382 i posti di lavoro disponibili, a cui si aggiungono le possibilità di lavoro e formazione all’estero tramite la rete Eures, soprattutto in Irlanda e Germania. In particolare, sono sei i posti riservati ad appartenenti alle cosiddette “categorie protette” (orfani, etc.) e uno agli iscritti alle liste speciali per persone con disabilità. Continuano a calare le disponibilità nel settore della ristorazione e del turismo, dove si hanno 31 posizioni aperte. Nel commercio, invece, 15 aziende sono pronte ad assumere 53 lavoratori; altrettante aziende offrono contratti di assunzione per 30 addetti nel campo della riparazione veicoli e trasporti; 25 imprese edili e di impiantistica sono alla ricerca di 56 collaboratori. Nel Tac, un’azienda di Ugento intende assumere 20 sarti, un’altra di Tiggiano cerca 16 operai: sono 40 in totale le scoperture nel settore. Restano sostanzialmente stabili le offerte nei call center (87), in ambito amministrativo (17), nell’artigianato (2), nella sanità e servizi alla persona (12), nel settore bellezza e benessere (2), nel campo ambientale (5), nell’industria del legno (7), nel settore delle pulizie (2), in agricoltura (4). Ai sensi dell’art. 1 L. 903/77, si precisa che la ricerca è sempre rivolta ad entrambi i sessi.
Ci si può candidare alle offerte in tre modi: tramite Spid, direttamente dal portale “Lavoro per te“; inviando via mail ai Centri per l’Impiego il modulo scaricabile dagli annunci sul sito; oppure direttamente nei Centri per l’Impiego, dove si può ricevere supporto nella compilazione dei moduli, servizi di orientamento e informazioni anche relative ad altre possibilità di impiego: gli sportelli sono aperti al pubblico tutti i giorni (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30; il martedì anche dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento) presso le sedi dislocate a Lecce, Campi Salentina, Casarano, Galatina, Gallipoli, Maglie, Martano, Nardò, Poggiardo, Tricase e presso l’Ufficio collocamento mirato disabili, che ha sede a Lecce in viale Aldo Moro (info e contatti a pag. 37, www.arpal.regione.puglia.it). Presso i centri, inoltre, sono consultabili anche annunci di lavoro tradotti in inglese e francese, per agevolare, tramite le “bacheche inclusive”, la lettura delle offerte da parte di cittadini stranieri.