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La residenza “Icaro – Chiamata alle arti” per Sguardi Meridiani di Astràgali Teatro a San Cesario di Lecce

Dopo “Sull’Iran – Studio 1” di Afshin Varjavandi, con “Icaro – Chiamata alle arti” prosegue Sguardi Meridiani, nuovo progetto di residenza di Astràgali Teatro sostenuto da “Residenze per artisti nei territori (Edizione 2022-2024)” di Regione Puglia e Ministero della Cultura.

Lunedì 7 novembre alle 19
 su Facebook (astragali.teatro) e Youtube (Astràgali Teatro) la residenza artistica sarà presentata dalla regista teatrale e pittrice Luisa Corcione, dal coreografo e performer Fabrizio Varriale e dalla ricercatrice di pratiche artistiche e curatoriali Anna Cuomo. Partita nei giorni scorsi, Icaro coinvolge artiste e artisti (performer, danzatori, musicisti, circensi, pensatori, autori, attori, musicisti, compositori, videomaker) selezionati con una call pubblica.

Giovedì 10 novembre alle 20:30
 (ingresso libero), Elena Cibin, Deborah Congedo, Valeria De Michele, Davide De Pascalis, Estelle Gaglio-Mastorakis, Stefano Ferraro, Renato Grilli, Meme, Simone Miglietta, Agnese Perrone, Elisa Quadrana, Sonia Totaro e Sara Ubbiali proporranno una prima restituzione pubblica, frutto del lavoro di residenza. Lo slancio di Icaro è lo spunto da mettere al servizio delle esperienze, le narrazioni e le visioni che scaturiranno dall’incontro di professionalità e umanità variegate. Una chiamata alle arti per interrogarsi, discutere e muoversi per immaginare nuovi sconfinamenti tra discipline e per provare a visualizzarli. I partecipanti sono invitati a riflettere sulla parabola di Icaro dal punto di vista fisico e del movimento, dell’azione scenica e performativa, nel tentativo di restituire la sensazione di un volo multidisciplinare fatto di ricerca e scoperta della propria natura d’artista. Nelle prossime settimane Sguardi Meridiani accoglierà il lavoro di Daniela Diurisi e Olivia Bignardi e della compagnia ManaChuma Teatro.

La compagnia Astràgali Teatro nasce nel 1981 a Lecce per fare teatro, formare attori e dare vita ad uno spazio di circolazione dei discorsi e delle pratiche. Riconosciuta dal 1985 dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come compagnia teatrale d’innovazione, dal 2012 è sede del Centro Italiano dell’International Theatre Institute dell’Unesco ed è membro dell’Anna Lindh Euro-Mediterranean Foundation for the Dialogue between Cultures. Ha realizzato progetti artistici, spettacoli, attività in circa 30 paesi in tutto il mondo. Nel corso di questi anni numerosi spettacoli hanno trovato casa in molti luoghi di grande interesse culturale in Italia e all’estero, anche in siti patrimonio dell’umanità dell’Unesco.