Il primo dell’anno si festeggia al Mercatino delle Arti e delle Etnie in occasione del “Capodanno dei Popoli”. Dopo il fermo forzato di due anni a causa della pandemia, la manifestazione all’insegna della multiculturalità e dell’integrazione giunge alla sua 25esima edizione con un mucchio di ospiti. A partire dalle 18.30, la location a cielo aperto in via Aldo Moro a Lecce darà vita ad un evento musicale e gastronomico che si svolgerà per dire basta ad ogni forma di violenza e discriminazione. Antonio Castignanò, Tony Esposito e artisti provenienti da tutto il mondo si alterneranno sul palco allestito nel mercatino multietnico. Albania, Brasile, Cuba e Tunisia saranno rappresentate da musicisti, percussionisti e ballerini che animeranno la serata realizzata in collaborazione con Ep Music di Andrea Poci. Per l’occasione, all’interno dell’area del Mercatino, saranno allestite una serie di stand dove ogni comunità preparerà i propri piatti tipici, dal riso gerbi della Tunisia al chapati indiano, dal cous cous marocchino ai panini arabi. Abiti, culture e sonorità diverse animeranno la serata. Una festa che è giunta alla sua 25ma edizione e che da oltre 5 anni è stata ripresa dal Consorzio il Mercatino Etnico di Lecce. Durante la serata si esibiranno Maria Momojtia, Meli Hajderaj & Irma Duka e Jant Afreca. In programma è prevista anche una jam session. La manifestazione patrocinata dalla Regione Puglia e dalla Provincia di Lecce rappresenterà un momento di condivisione tra 20 nazionalità coinvolte. Durante l’evento verrà dedicato un angolo alle donne di Iran e Afganistan in segno di solidarietà. Ingresso libero.
“CAPODANNO DEI POPOLI” AL MERCATINO DELLE ARTI E DELLE ETNIE CON TANTI OSPITI
