Un altro tassello del “Sistema cultura” di Leverano prende il suo posto: è stata accolta la proposta di intervento per la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali del primo piano di Palazzo Gorgoni, sede distaccata della “Biblioteca di Comunità”, Archivio storico del Comune, e tra poco sede dell’Ecomuseo della terra d’Arneo.
Un intervento che renderà accessibile l’Archivio Storico di Leverano adottando nuovi modi di fruizione multisensoriale, veicolata ad esempio attraverso la realizzazione di un modello in scala del Centro Storico. Un’operazione in grado di valorizzare ulteriormente il nostro grande e diffuso patrimonio storico-culturale.
Il progetto si inserisce in un contesto di luoghi già realizzati, come la Biblioteca di Comunità, il nuovo LUG; nuove istituzioni come l’Ecomuseo della Terra d’Arneo, e spazi che nasceranno nel prossimo futuro come il Museo del Lavoro nell’ex-tabacchificio Quartararo, il centro di documentazione di Patula Cupa, il percorso delle Vore, la fruizione della Torre dell’Orologio e della casa di Girolamo Marciano.
Dichiara il sindaco Marcello Rolli: “Questo finanziamento ci consentirà, attraverso la digitalizzazione dei più importanti documenti presenti nel nostro Archivio storico comunale, di rendere accessibile e fruibile per tutti i nostri concittadini, una parte importante della storia sociale della nostra Comunità. L’Archivio storico e il futuro Museo del lavoro rappresenteranno i luoghi nei quali potremo ritrovare le tracce più significative del nostro passato per continuare a conoscerlo e custodirlo”.