Misentomale Fest prenderà il via alle 18:30 con le interviste alle band e agli artisti a cura di Radio Wau, webradio delle studentesse e degli studenti dell’Università del Salento. Dalle 20:30 i live partiranno con le sonorità indie pop del giovane cantautore leccese Dimaggio, che proporrà, tra gli altri brani, il nuovo singolo “Senza il tempo di reazione”, prodotto dell’autrice e producer Arale (Lara Ingrosso) e registrato negli studi della Funkeria Records di Manu Funk, grazie al sostegno del SEI d’Autore, contest per giovani cantautrici e cantautori del Sei Festival di Coolclub.
Dalla tundra della provincia abruzzese arrivano invece i Voina. Irrequieti per diritto di nascita, parlano di serate storte, di hangover stellari, di amori sporchi e strade vuote. Storie del bar sotto casa per scappare dal bar sotto casa. Attiva dal 2013, dopo “Noi non siamo infinito”, “Alcol, schifo e nostalgia” e “Ipergigante”, nel novembre 2022 la band pubblica “Yoga” (V4V-Records). L’album si divide in due atti e narra due tempi di un film sui mostri che stiamo diventando, una grottesca fiction che è caustica e lucida critica alle contraddizioni della società moderna.
Quattro esistenze musicali diverse e distanti: insieme dai primi giorni del 2017, i Cara Calma sono Riccardo, Gianluca (ex UponThisDawning), Cesare (ex My Breathing Harmony), Fabiano (ex My Breathing Harmony e Koen). La rock band bresciana, dopo “Sulle Punte Per Sembrare Grandi” e “Souvenir”, nel 2022 pubblica “Gossip!”, terzo album in studio prodotto da Divi (I Ministri) per Piuma Dischi. Il nome del disco nasce in un gioco dei contrari, per sottolineare e rimarcare con orgoglio una via diversa, per canzoni in cui la band ha sempre buttato dentro emozioni, storie ed esperienze.
Prima delle selezioni del dj Giacomo.mp3, spazio a Mundial, progetto di Carmine Tundo, Roberto Mangialardo e Alberto Manco. I tre musicisti salentini sono da sempre attivi nel circuito indipendente musicale italiano, collaborano in diversi progetti, tra i quali La Municipàl e Diego Rivera. Nel 2020 decidono di dar vita a questo progetto, nato dalla necessità di sperimentare un percorso sonoro che parta dalle radici della musica pugliese fino ad arrivare alle nuove frontiere dell’elettronica moderna. Da qui l’idea di Mundial, un laboratorio sonoro e visivo, un ponte tra passato e futuro, che recupera le storie e le filastrocche recitate dai nostri nonni e le inserisce in un contesto sperimentale, fondato su un sound creato partendo dai campionamenti dei suoni del paesaggio pugliese, editati e trasformati in pattern ritmici. “Scercule” (termine salentino che indica le cianfrusaglie) è il loro disco d’esordio.