Un’alleanza di corpi per la creazione di una compagnia teatrale che, grazie all’incontro artistico, vuole andare oltre le separazioni territoriali e culturali: in questi giorni tra Lecce e San Cesario di Lecce con i “Coworking Days” prosegue il programma di ETERIA (Enhance Transborder Experiences, Rebuild Interactions of Artists), progetto sostenuto dal Programma Creative Europe dell’Unione Europea. Guidato dal Centro Italiano dell’International Theatre Institute – Unesco, in collaborazione di Astràgali Teatro, il progetto raccoglie un ricco partnenariato internazionale formato da ITI – Macedonia del Nord, Museo Nazionale di Archeologia di Costanza (Romania), Theatro Tsi Zakynthos (Grecia), Laboratorio di Realtà aumentata e virtuale del Dipartimento di Ingegneria per l’Innovazione dell’Università del Salento. Dal 21 al 23 marzo un gruppo di ingegneri, artisti, archeologi, operatori culturali ed operatori sociali provenienti da Italia, Nord Macedonia, Grecia e Romania si incontra e confronta per sviluppare metodi innovativi basati sulle nuove tecnologie combinate con pratiche culturali, artistiche e sociali e per definire azioni innovative, intersettoriali ed inclusive relative alle arti dello spettacolo, al patrimonio culturale ed alle nuove tecnologie per le future azioni del progetto.
Il progetto ETERIA, che si concluderà nel giugno del 2024, sviluppa infatti modelli innovativi nel campo del teatro sociale e di comunità e della trasformazione dei conflitti attraverso le arti favorendo il coinvolgimento della cittadinanza, la sostenibilità ambientale e culturale, il lavoro comune e condiviso tra artisti, migranti, ingegneri dell’innovazione, videomaker ed operatori culturali. Il progetto cerca di fornire necessarie risposte alle complesse dinamiche di questo preciso momento storico, tra la pandemia e i nuovi conflitti bellici emergenti. La cultura e la creatività offrono a donne e uomini strade nuove e inaspettate da percorrere insieme. ETERIA realizza un ambiente di coworking sul tema del conflitto e delle sue narrazioni audiovisive in quattro paesi europei. La prossima azione si terrà a Skopje, capitale della Macedonia del Nord, nel mese di aprile con un laboratorio teatrale sul tema “Memorie sconosciute di conflitti”. Nei mesi successivi tre complesse ed articolate residenze artistiche tematiche: su “Conflitto e memoria”, “Crocevia e frontiere” e “Conflitto e migrazioni”, saranno accolte da tre importanti siti archeologici, alcuni dei quali in stato di abbandono, a Costanza in Romania (settembre 2023), Zante in Grecia (novembre 2023) e nella provincia di Lecce (marzo 2024) dove sarà messa in scena anche la coproduzione teatrale internazionale frutto del lavoro di questi mesi.