Raccolta differenziata anche sulle spiagge libere con appositi cestini, bagni mobili brandizzati con i luoghi simbolo delle marine e una piattaforma attrazzata per le persone con disabilità a San Cataldo. Queste le novità per la stagione balneare 2023 messe in campo dall’Assessorato all’Ambiente del Comune di Lecce, che ha attivato una serie di servizi e iniziative utili a garantire l’igiene e il decoro, l’assistenza sanitaria, la sicurezza della balneazione, l’accessibilità per tutti nelle marine leccesi.
Igiene pubblica e decoro
Nello svolgimento del servizio di pulizia delle spiagge libere, è prevista l’estensione in via sperimentale della raccolta differenziata anche sugli arenili a libera fruizione di San Cataldo con il posizionamento a ridosso degli stessi di 15 cestini stradali a 5 bocche di conferimento, una per ogni frazione di rifiuto. I cestini saranno dotati di fioriere e, nella fase iniziale, è prevista la presenza di eco-informatori.
I bagni chimici collocati ogni anno nei pressi delle maggiori spiagge pubbliche delle cinque marine quest’anno si presenteranno brandizzati. Queste strutture generalmente usate nei cantieri, di norma impattanti sul paesaggio, saranno rivestite con pannellature in forex su cui spiccano i luoghi simbolo di ogni marina (il faro di San Cataldo, l’Idrovora di Frigole, la torre di avvistamento di Torre Chianca, la Casamatta di Spiaggiabella e la torre costiera di Torre Rinalda). Accanto a questi marchi identitari, ci saranno anche richiami ad alcuni dei monumenti più significativi della città: la Colonna, la statua del Santo, il Sedile e Porta Napoli, per rafforzare il legame fra la costa e il centro città.
In totale 22 bagni mobili, in questi giorni in fase di installazione, cominciando da Torre Rinalda e Spiaggiabella. Nello specifico, a Torre Rinalda in via Porto Empedocle e a Spiaggiabella in via Portofino; poi, a Torre Chianca in piazza Paradiso, in via Marebello e in via Eolo; a Frigole in via Bergamini e sul lungomare Mori, angolo via Ribelli e a San Cataldo in viale Vespucci, viale Verrazzano, lungomare Marinai d’Italia e via Michelagnoli.
Assistenza sanitaria
Di concerto con il Distretto Socio Sanitario e la Direzione Generale della ASL di Lecce, dallo scorso 15 giugno e fino al prossimo 15 settembre, è stato attivato il servizio di assistenza sanitaria estiva a Torre Chianca, Frigole e San Cataldo. Con una novità: il pronto soccorso di San Cataldo è stato allestito nei locali della canonica e della sagrestia della parrocchia.
I presidi medici disponibili sette giorni su sette per turisti e cittadini si trovano a
San Cataldo, in via Dubrovnik 12 (dalle ore 9 alle 17.30, tel 0832.650829), a Torre Chianca in via Marebello 4, 6 e 8 (dalle ore 10 alle 18:30, tel 0832.376019), e a Frigole in via Attilio Mori 16 (dalle ore 9 alle 16, tel 0832.376268).
Sono due, invece, le postazioni del 118: una tradizionale, attiva 24 ore su 24, allestita nella marina di Torre Chianca in via Marebello ed un’altra, acquatica, presso il lido della Questura a San Cataldo, che, attraverso l’utilizzo della moto d’acqua, permette di effettuare qualsiasi intervento in rapidità anche quando le condizioni meteo-marine sono particolarmente avverse ed altre tecniche o mezzi di salvataggio risulterebbero di difficile utilizzo. Allestito e aperto anche un dispensario farmaceutico estivo a San Cataldo in via Margarito da Brindisi.
Assistenza alla balneazione sulle spiagge libere di San Cataldo
Da questa stagione il settore Ambiente allestirà sulle spiagge libere di San Cataldo due postazioni di servizio salvataggio complete di struttura, attrezzatura e personale, che saranno attive nei prossimi giorni. Sono state posizionate due torrette di salvataggio: una sul tratto di spiaggia tra il Molo di Adriano e il Lido York, dotata, fra le altre cose, di moto d’acqua e defribillatore per adulti e bambini, e l’altra tra Lido York e Lido Santa Barbara.
Accessibilità delle spiagge libere
Nelle cinque marine leccesi, sono state posizionate dal settore lavori Pubblici, come di consueto, le pedane amovibili per permettere alle persone con disabilità di poter raggiungere la battigia. Come servizio aggiuntivo, sull’arenile di San Cataldo, sul lungomare da Verrazzano, sarà posizionata una piattaforma con una superficie calpestabile di 80 mq: una struttura in legno con telo ombreggiante per la sosta, ausili per la balneazione dei disabili con disponibilità di sedia JOB ed idonei servizi igienici e docce. A presidiare e garantire la corretta fruizione della piattaforma tutti i giorni dalle 9 alle 19 fino al 15 settembre sarà un ente del Terzo Settore, che il Settore Welfare sta provvedendo a individuare.
«Avviamo quest’anno una serie di iniziative dedicate alle spiagge e alla balneazione nelle nostre marine – dichiara l’assessora all’Ambiente Angela Valli – che rappresentano uno spartiacque fra il prima e il dopo. Attiviamo in via sperimentale alcuni servizi iniziando da San Cataldo, come la differenziata sulle spiagge, la piattaforma attrezzata per disabili e il piano di salvamento con l’installazione di due torrette, che speriamo di poter rendere strutturali nei prossimi anni anche nelle altre quattro marine. Scontiamo un ritardo di anni su molte cose che in altre località costiere sono già realtà da tempo ma siamo consapevoli che la strada è tracciata e intendiamo seguirla».