Unica – Fuoribordo, seconda stagione per il pubblico di tutte le età di teatro, musica, danza, mostre, laboratori, incontri di Nasca – Il teatro a Lecce è realizzata con la direzione artistica di Ippolito Chiarello e Barbara Toma, con il sostegno dell’amministrazione comunale e della Fondazione AMI – Alta Mane Italia e in collaborazione con numerose realtà del territorio. A febbraio, dopo 3D – Dance development days, spazio allo spettacolo Evelina vien dal mare (domenica 25 – ore 18) di e con Elisabetta Aloia. A marzo appuntamento con Orlando furiosamente solo rotolando di Armamaxa teatro con Enrico Messina (venerdì 8 – ore 20:30), l’Ecologico film fest con la direzione artistica di Roberto Quarta con la mostra Questo non è un poster a cura della Casa per la vita Artemide (da giovedì 14 a domenica 17) e Oliver Twist di e con Angela De Gaetano, liberamente ispirato al romanzo di Charles Dickens (venerdì 22 – ore 20:30). Ad aprile la proiezione del documentario Il cerchio, scritto e diretto da Sophie Chiarello, vincitore del David di Donatello 2023 (domenica 7 – ore 18) e lo spettacolo Manzoni senza filtro di e con Manuela De Meo, scritto con la collaborazione di Francesco Niccolini e Roberto Aldorasi (venerdì 26 – ore 20:30). A maggio il cantautore Massimo Donno racconterà e interpreterà l’opera di Pierangelo Bertoli (venerdì 10 – ore 20:30) durante la prima serata di Solitaria, concorso per progetti teatrali in fieri (venerdì 10/domenica 12). Saranno presentati al pubblico anche i risultati dei percorsi laboratoriali per grandi e piccoli (sabato 18 e domenica 19). Durante i mesi proseguiranno gli incontri e le conversazioni e non mancheranno i live jazz in collaborazione con l’associazione Good Vibes, con la direzione artistica di Marco Bardoscia, e i concerti a cura del Conservatorio di Musica “Tito Schipa”. Domenica 26 maggio la festa di Fine stagione con lo spettacolo per famiglie “Storia della liberbici” con Michele Volpi, musica e regali per tutte le socie e i soci.
Dance development days alla Biblioteca Bernardini di Lecce
Giovedì 8 febbraio (ore 19 – ingresso libero) la Biblioteca Bernardini del Convitto Palmieri di Lecce ospita “Il coraggio di partecipare – L’arte della composizione istantanea e la sua forza“, incontro di presentazione della prima edizione di “3D – Dance development days“. Da venerdì 9 a domenica 11 febbraio (ore 20:45 | ingresso riservato ai soci 10 euro – abbonamento 15 euro) da Nasca – Il teatro a Lecce, all’interno della stagione Unica – Fuoribordo, la rassegna promossa da Robabramata con la direzione artistica della danzatrice, coreografa e agitatrice culturale Barbara Toma, proporrà tre giorni dedicati alla danza contemporanea nella sua forma più pura e più complessa: la composizione istantanea dal vivo. Il momento di riflessione iniziale coinvolgerà, con la direttrice artistica, anche l’attore, autore, regista Ippolito Chiarello, la performer e artista visiva Claudia Caldarano, il giornalista, operatore culturale e curatore editoriale Mauro Marino e il musicista Mauro Tre. 3D – Dance development days è una full immersion con alcune delle interpreti italiane più interessanti che, negli ultimi anni, oltre a danzare per i grandi nomi della scena contemporanea italiana, si sono dedicate alla creazione di performance di improvvisazione. Venerdì 9 febbraio la prima serata ospiterà Claudia Caldarano, tra le più interessanti improvvisatrici italiane, con Troffea. La sua performance è ispirata ad alcuni balli tradizionali e ai sintomi descritti della “piaga del ballo” (modo di chiamare una serie di eventi storici di contagio anziché virale, energetico, che si sono diffusi in modo del tutto spontaneo e imprevedibile) con l’obiettivo in futuro di creare un focolaio di diffusione del ballo attraverso pratiche di contagio, azioni, gesti, da condividere. Sabato 10 febbraio in scena Out of the blue di Sara Sicuro. L’artista salentina collabora con diverse compagnie di danza e teatro tra Puglia e Toscana. Si occupa di progetti artistici partecipativi a carattere antropologico e sociale. Ha lavorato come assistente di Virgilio Sieni nei progetti dell’Accademia sull’arte del gesto e le sue creazioni sono sostenute e prodotte da Company Blu. Domenica 11 febbraio, infine, “Blind Date 2.0” dell’eclettica Giselda Ranieri, nota per le espressioni caleidoscopiche dei suoi volti e per il suo corpo ritmico. Fin dagli esordi il suo lavoro è profondamente influenzato da maestri come Katie Duck, Julyen Hamilton, Dominique Dupuy e Cosmin Manolescu, con il quale ha collaborato e si è esibita. È interprete per ALDES/Roberto Castello dal 2010 e artista associata ad dal 2015. I primi due appuntamenti si concluderanno con una pillola d’improvvisazione tra l’ospite della serata e la direttrice artistica Barbara Toma, mentre domenica sul palco si ritroveranno tutte le artiste coinvolte, la danzatrice e coreografa Francesca Foscarini, il pianista Mauro Tre e altri ospiti. Sabato 10 e domenica 11 (dalle 11 alle 13 – ingresso 20/10 euro) a Nasca spazio anche alle due masterclass tenute da Toma e Ranieri.
«La composizione istantanea nella danza contemporanea trova le sue origini negli anni sessanta e settanta con il movimento della Judson Church, una chiesa sconsacrata nel cuore del Village newyorkese. Sebbene negli ultimi decenni si sia sviluppato anche in Italia, resta ancora uno stile poco conosciuto. Nel nostro Paese si contano sulle dita di una mano gli eventi dedicati all’improvvisazione e nel Salento non esisteva ancora nulla. 3D dance development days nasce dal profondo desiderio di colmare questo vuoto», sottolinea Barbara Toma, ideatrice e direttrice artistica. «Essendomi formata con maestri come Katie Duck, David Zambrano e Julien Hamilton e lavorando soprattutto con l’improvvisazione non potevo che sentire questa mancanza una volta tornata nel Salento. Se la mia presenza qui può avere un senso è quello di promuovere quest’arte ancora poco conosciuta e molto preziosa e far incontrare i musicisti con danzatori. Considero 3D come il primo passo verso questo obiettivo, il primo piccolo seme che piantiamo nel territorio».