Oggi, martedì 7 dicembre, nella vivace atmosfera natalizia del centro storico, Fluxus Cooperativa, con il patrocinio del Comune di Nardò, propone una visita guidata ai luoghi e ai monumenti dedicati al culto e alla devozione per la Beata Vergine Immacolata. Si tratta di una delle tante iniziative di “Nardò, si accende il Natale 2021”, il calendario degli appuntamenti e dei progetti messi a punto dall’amministrazione comunale per il Natale 2021.
A Nardò quella dell’Immacolata è una ricorrenza molto sentita. Nel 1854 venne proclamato il dogma cattolico dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, ma già da tempo il popolo neretino le affidava le sue preghiere e le sue speranze, a partire dalla costruzione della svettante Guglia nella piazza centrale, eretta in segno di riconoscenza per il pericolo scampato durante il terremoto del 1743.
Il percorso della visita ha inizio dal castello (il ritrovo è fissato alle ore 17) e prosegue con la visita dei siti dedicati all’Immacolata. Spicca la chiesa dell’Immacolata, un gioiello architettonico sorto su un preesistente convento francescano. La ricostruzione dell’edificio, avvenuta intorno al 1580, impegnò note maestranze locali, tra cui l’architetto Giovanni Maria Tarantino. Al suo interno, una pregevole statua in legno della Vergine. Vicoli e corti, inoltre, svelano suggestive edicole votive che sottolineano il diffuso e popolare sentimento di devozione. Il percorso termina in piazza Salandra, proprio davanti alla maestosa guglia.
A fine giro, nelle accoglienti sale del Creativibar – nuovo centro culturale nato dal progetto Creativitour all’interno dell’ex convento dei Carmelitani – sarà riproposta la tradizionale tavola della vigilia, fatta di cibi semplici ma gustosi come le pèttole, il vino e le tipiche pucce con uva passa e mandorle. La tavolata sarà introdotta dal gastronomo Massimo Vaglio.