Sabato 5 marzo dalle 10 alle 20 (ingresso gratuito con Super green pass e Mascherina FFP2) con “Una storia da condividere e un futuro da costruire” la Distilleria De Giorgi di San Cesario di Lecce si apre a cittadine e cittadini, associazioni e imprese e a tutte le persone che vogliano condividere e delineare un nuovo percorso. La Distilleria De Giorgi è un luogo importante, bello e prezioso di San Cesario e di tutto il Salento. Un bene protetto di grande valore, uno dei più interessanti e imponenti monumenti dell’archeologia industriale del Sud Italia, si è trasformata in una residenza artistica internazionale di comunità. Negli ultimi tre anni, infatti, il progetto “Alchimie”, sostenuto da Fondazione con il Sud, promosso dal Centro italiano dell’International Theatre Institute – Unesco e da Astràgali Teatro, in collaborazione con il Comune e in partenariato con Iti – Unesco Worldwide, Espéro, Teatro dei Veleni, Teatro Zemrude, VariArti, NovaVita, Libera, CPIA Lecce, ne ha fatto uno spazio presente e autorevole a livello regionale, nazionale e internazionale. Spettacoli, mostre, dibattiti, convegni, campi estivi, summer school dell’Università, corsi di formazione, eventi speciali hanno fatto della Distilleria una bellissima realtà.
«Abbiamo cercato di coinvolgere ogni realtà associativa presente nel territorio così come i soggetti singoli, tutta questa enorme attività si è svolta nonostante il terribile periodo della pandemia», sottolinea Fabio Tolledi, presidente del Centro italiano dell’International Theatre Institute – Unesco e direttore artistico di Astràgali Teatro. «Ora si tratta di riflettere assieme su come rilanciare le attività della Distilleria in maniera ancora più forte, efficace ed inclusiva. Un luogo della comunità di San Cesario e di tutto il Salento attivo e in continuo sviluppo. Un luogo vivo, delicato, gioioso, aperto, in cui esercitare la cura verso un bene comune prezioso».
Si parte dalle 10 alle 13 nella Sala Fermentazione (anche in diretta streaming sul canale YouTube e sulla pagina Facebook di Astràgali Teatro) con il seminario, in collaborazione con AIPAI – Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale, “Rigenerazione urbana e fruizione dei beni comuni: modelli a confronto”. Interverranno l’architetto Nicolangelo Barletti, i docenti Edoardo Currà (Università La Sapienza di Roma – presidente AIPA), Renato Covino (Università degli Studi di Perugia – già presidente AIPAI), Antonio Monte (CNR-ISPC, Università della Basilicata – vice presidente AIPAI), Manuel Ramello (Politecnico di Torino – vice presidente AIPAI) e l’architetta Cristina Natoli (Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Torino – AIPAI). La sessione pomeridiana sarà dedicata alle cittadine e ai cittadini di San Cesario, testimoni del passato ma soprattutto protagonisti del presente e del futuro della Distilleria. Dalle 16 alle 18 in Sala Vermouth, grazie al coordinamento di Ada Manfreda, si terrà il focus group “Distilliamo Futuro. Idee e proposte per un uso comunitario della Distilleria De Giorgi” rivolto a tutte le realtà associative, imprenditoriali e produttive del territorio. Dalle 18 alle 20 in Sala Fermentazione spazio a “San Cesario Cafè”, incontri e scambi tra cittadine e cittadini per la Distilleria del 2030. L’incontro, libero ed informale, è rivolto a tutti i cittadini e le cittadine di San Cesario, con l’obiettivo di condividere necessità, desideri, suggerimenti, perplessità nella definizione della nuova stagioni culturale in Distilleria. Durante la giornata negli uffici sarà allestito l’ASC – Archivio sonoro di Comunità a cura di Teatro Zemrude, una delle tante best practice del progetto Alchimie.