“La festa della donna, più che un festeggiamento, dovrebbe essere una celebrazione della donna, della sua fierezza, del suo coraggio, della sua forza che va ricordata ogni giorno. Una festa che dovremmo utilizzare come momento di riflessione, per essere più concreti nella quotidianità di ognuno di noi, con gesti che valorizzino e tutelino la bellezza e la dolcezza delle donne. Oggi vogliamo dedicarla alle donne, alle mamme, alle bambine ucraine che stanno dimostrando un coraggio incedibile in quest’assurdità della guerra. Per questo, al giallo della mimosa abbiamo collegato il fiocchetto azzurro, per celebrare i colori della bandiera ucraina”.
Questo il pensiero che il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva ha rivolto oggi alle donne.
L’ente di Palazzo dei Celestini, su un’idea della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Lecce, ha dato vita ad una celebrazione silenziosa, un flash mob come semplice segno di solidarietà alle donne ucraine.
All’ingresso di Palazzo dei Celestini, sede della Provincia, si sono raccolti il presidente Stefano Minerva, la consigliera provinciale Paola Povero, la presidente Cpo provinciale Teresa Chianella, insieme alle componenti della Commissione, la consigliera di parità della Provincia Filomena D’Antini, il direttore generale Gianni Refolo, la mamma di Noemi Durini Imma Rizzo, i dirigenti e i dipendenti della Provincia.
“Siamo orgogliose, perché la nostra iniziativa è stata ripresa da altre Province italiane, come Cremona, Vicenza, Piacenza e Siena, che hanno scelto di replicare e adattare questo gesto di solidarietà sui diversi territori”, ha detto in conclusione la promotrice Teresa Chianella, presidente Commissione pari opportunità provinciale.