Lunedì 4 luglio, alle ore 20, per Agostiniani Libri, rassegna letteraria inserita nel cartellone estivo Lecceinscena del Comune di Lecce che si svolge nel complesso degli Agostiniani, sarà ospite Giovanna Casadio, giornalista di Repubblica e autrice del saggio “Diario di bordo dei sindaci – Le città nella pandemia”, edito da Treccani con prefazione del presidente Anci Antonio Decaro.
Dialogheranno con l’autrice il direttore di Nuovo Quotidiano di Puglia Rosario Tornesello e il sindaco di Lecce Carlo Salvemini.
«Riavvolgendo il filo e scattando una fotografia di quello che è accaduto sul fronte ignoto della pandemia, sin da quando è iniziata, a “tenere” – scrive Casadio – sono state proprio le città, le comunità locali e chi le guida».
Beppe Sala consegna il suo stato d’animo di sorpresa e sconforto alla chat dei sindaci: «Ussìgnur, per dirla alla milanese». La chat ribolle da ore la sera del 9 marzo 2020, alla vigilia della conferenza stampa in cui il presidente del Consiglio Giuseppe Conte annuncerà il lockdown. «Però calma. L’importante è la catena di comando. In guerra si fa così: ci sono i generali, i colonnelli e i soldati semplici», invita a concentrarsi sul da farsi Dario Nardella. «E noi ora siamo i soldati», taglia corto Antonio Decaro. «Siamo in trincea, attrezziamoci», dice Matteo Ricci. Non sono solo i sindaci di Milano, Firenze, Bari, Pesaro a sentirsi, ma è la rete intera dei primi cittadini dei 7.904 Comuni d’Italia che in poche ore si mette in movimento. Quando è cominciata, è cominciata così. Cosa è accaduto dopo solo i sindaci possono raccontarlo dietro le quinte, città per città. Come l’Italia se l’è cavata è scritto in questo sorprendente diario di bordo. Da cui emerge, tra l’altro, che un modo c’è anche per “curare” la politica.
Giovanna Casadio è nata a Trapani. Vive a Roma, dove da anni è cronista parlamentare e politica per “la Repubblica”. Ha pubblicato Quel che è di Cesare (con Rosy Bindi, Laterza, 2010), I doveri della libertà. Dialogo con Emma Bonino (Laterza, 2012), Non seguire il mondo come va. Rabbia, coraggio, speranza e altre emozioni politiche (con Michela Marzano, Utet, 2015), Dove si guarda è quello che siamo (Edt, 2018).
Questi gli altri appuntamenti della settimana di Agostiniani Libri:
martedì 5 luglio, alle ore 20, Valeria Parrella parlerà del suo romanzo “La fortuna” (Feltrinelli) con Elisabetta Liguori e Fabio Fabrizio;
mercoledì 6 luglio, in collaborazione con il festival Io non l’ho interrotta, sempre nel Chiostro, alle ore 20, l’inviato di Avvenire Nello Scavo presenterà “Kiev” (Garzanti), il diario di guerra dedicato al conflitto in Ucraina. Con l’autore dialogherà Paola Ancora;
giovedì 7 luglio, alle 18.30, nello spazio davanti alla Biblioteca OgniBene si presenta un albo illustrato: “Zeffirina, dove sei?” (Pelledoca) di Chiara Lorenzoni. Con l’autrice Alessandra Di Mattia;
venerdì 8 luglio, alle ore 20, nel Chiostro, l’ex ministro della Giustizia Claudio Martelli parlerà del suo saggio “Vita e persecuzione di Giovanni Falcone” (La nave di Teseo), a trent’anni dalla strage di Capaci, con Gianfranco Lattante e Matilde Montinaro.
Tutti i dettagli e le informazioni sulla rassegna e sul cartellone estivo sono disponibili sul sito www.lecceinscena.it.