Martedì 23 agosto (ore 21 – ingresso libero) nella Villa Comunale di Lecce per il Tito Schipa Music Factory, percorso interamente ideato e organizzato dalle studentesse e dagli studenti del Conservatorio, appuntamento con Suoni su tela. Le composizioni inedite tra classica, jazz e pop-rock firmate da Luca Basile (Orizzonti, Pace), Linda Massaro (Attendere), Samuel Menga (Figure 9 e Oblato Oblio), Pasquale Nisi (Duel) e RafQu (CounterCaos) saranno eseguite da Luca Basile (violoncello), Sara Caliandro (clarinetto), Giulia Fornaro (flauto), Linda Massaro (fisarmonica), Michele Nicolaci (clarinetto), Pasquale Nisi (fisarmonica), Tommaso Reho (pianoforte), Giuseppe Scarciglia (clarinetto), Aurora Stamerra (pianoforte), Giada Sturdà (soprano), Laura Tarantini (clarinetto), Noemi Taurisano (clarinetto). L’arte figurativa ha la capacità di fermare l’istante e imprimerlo con i colori sulla tela per renderlo eternamente concreto e tangibile. La musica invece utilizza i suoni come colori per i suoi ritratti, e l’intensità di ogni pennellata è resa attraverso gli strumenti musicali scelti. La serata sarà l’occasione per riflettere su come musica e arte possano essere specchio l’una dell’altra: una “mostra” di quadri musicali che attraverserà tre differenti sale.
Giovedì 25 e venerdì 26 agosto doppio appuntamento nel Chiostro dei Teatini di Lecce nell’ambito dell’articolata programmazione della Festa dei Santi Patroni Oronzo, Giusto e Fortunato.
Venerdì 26 agosto (ore 21 – ingresso gratuito) la rassegna Tito Schipa Music Factory ospita invece “Giardini barocchi”, un omaggio a Lecce nel cuore del suo centro storico barocco. Naida Ingrosso (violino), Marco Pellè (viola), Noemi Puricella (violino), Tommaso Reho (tastiere), Christian Rollo (contrabbasso), Elisa (Laner) Xiao (violoncello) proporranno un repertorio con composizioni di Georg Philipp Telemann, Antonio Vivaldi e Johann Sebastian Bach.
Martedì 6 settembre (ore 21 – ingresso libero) sempre nella Villa Comunale, nuovo appuntamento del Tito Schipa Music Factory con “Incursioni nel jazz”. Sul palco Davide Chiarelli (batteria jazz), Sofia Cocciolo (voce), Giovanni Facecchia (batteria jazz), Manuela Greco (voce), Giada Imparato (voce), Mattia Marchello (contrabbasso jazz), Riccardo Notarpietro (pianoforte jazz), Carlo Rotelli (chitarra jazz), Daniele Russo (chitarra jazz), Letizia Trianni (voce) con un viaggio in tre tappe attraverso sonorità afro, standard jazz e composizioni più recenti. In scaletta alcuni brani di Mongo Santamaría, Sergio Mendes, Duke Ellington, Wayne Shorte, John Scofield, Pat Metheney, Gil Evans, Chick Corea, Wayne Shorter, Tadd Dameron, Gerry Mulligan.
Giovedì 8 settembre (ore 21 – ingresso libero) il palco del Teatro Apollo accoglierà il concerto dell’Orchestra regionale dei Conservatori, formata da studentesse e studenti dei cinque conservatori pugliesi.
Venerdì 9 settembre (ore 21 – ingresso libero) sul palco della Villa comunale approderà “Musica senza confini” con un repertorio che si muoverà tra rock, jazz, classica, cantautorato e molto altro con brani di ACDC, Eurythimics, Franco Battiato, Stevie Wonder, Metallica, Fabrizio De Andrè, PFM, Bob Dylan, Led Zeppelin, The Beatles, Eden Ahbez, Chick Corea, Joseph Kosma, Anthony Newley, Tomaso Albinoni, Antonio Vivaldi, Karl Jenkins, Giacomo Puccini, Gaetano Donizetti riarrangiati da Luca Basile, Riccardo Notarpietro, Domenico Stricchiola. Si esibiranno Luca Basile, Serena Chiarvalle (violoncello), Giovanni Facecchia (batteria jazz), Simone Greco (tromba), Michela Caloro (viola), Elia Leardi (trombone), Davide Mogavero (voce), Valeria Montesardo (voce), Riccardo Notarpietro (pianoforte jazz), Andrea Parisi (violino), Claudia Presicci (canto pop), Maurizio Protopapa (voce), Samuele Donato Semola (contrabbasso), Domenico Stricchiola (chitarra elettrica), Ingrida Žibaitė (violino).
Sabato 10 settembre (ore 19:30 – ingresso libero) le sale del MUST ospiteranno la conferenza “La musica, colta e popolare, medium di emozioni” con il racconto dei risultati degli studi sperimentali sulle emozioni suscitate a livello cerebrale dall’ascolto della musica colta e popolare del progetto EArPieCe (Encoding and Analysing Popular Music), approvato nel Programma transfrontaliero Interreg IPA CBC Italia-Albania-Montenegro 2014-2020, promosso dai Conservatori Tito Schipa di Lecce e Lorenzo Perosi di Campobasso, DHITECH – Distretto Tecnologico High-Tech di Lecce, Akademia Muzika di Tirana e dalla Montenegro Youth Orchestra. Interverranno Giuseppe Spedicati (direttore Conservatorio di Lecce), Tiziana Valerio e Nicola Sicilia (Dhitech), Roberto Greco (psicologo della Comunicazione), Luca Lotti (CEO ZeroDD), Clara Renna (responsabile ricerca ZeroDD), Corrado de Bernart (vice direttore Conservatorio di Lecce), Claudia Di Palma (voce e percussioni a cornice), Anna Rita Di Leo (voce e percussioni a cornice).
Martedì 13 settembre (ore 21 – ingresso libero) alla Villa comunale appuntamento con “Osmosi tra popolare e colto” con Giulio Büttner (pianoforte), Beatrice Mariella Macchia (pianoforte), Antonio Magione (canto lirico), Laura Martignano (flauto), Giulia Anna Montinaro (flauto), Paolo Sergio (pianoforte), Antonio Sicuro (pianoforte) Giada Sturdà (soprano) con musiche di Verdi, Liszt, Poulenc, Ginastera e trascrizioni di Borne, Galli e Doppler su temi operistici.
Mercoledì 21 settembre (ore 21 – ingresso libero) l’estate del Tito Schipa Music Factory si concluderà nella Villa Comunale con “Geografie musicali”. Chiara Branca (flauto), Eleonora Bruno (violino), Alessandro Chiga (tamburi a cornice, saz), Barbara Della Corte (soprano), Francesco Napolitano (chitarra), Andrea Parisi (violino), Morris Pellizzari (tamburi a cornice, saz), Alessia Ragusa e Chiara Sticchi (violino) si alterneranno in tre set con sonorità, melodie e ritmi tradizionali del bacino del Mediterraneo, Yiddish e Klezmer, un recital di musica e parole per riflettere su conflitti e olocausti, e l’esecuzione per quartetto d’archi di composizioni dell’Ottocento e dei primi del Novecento.
Il Conservatorio di musica “Tito Schipa” di Lecce nasce come Liceo Musicale Salentino con Statuto approvato con decreto del Prefetto di Lecce n. 24494 del 21 novembre 1933. Con R.D. 12 ottobre 1939 n. 1993 (pubblicato sulla G.U. n. 11 del 15/01/1940) il Liceo Musicale Salentino è pareggiato ai Conservatori di musica con decorrenza dal 16 ottobre 1939. Con legge 8 agosto 1977 n. 663 (pubblicata sul S.O. alla Gazzetta Ufficiale n. 241 del 05/09/1977) il Liceo Musicale Pareggiato “T.Schipa” è trasformato in Conservatorio di musica statale con decorrenza dal 1 ottobre 1970. In applicazione dell’art. 1 quinquies del decreto legge 31 gennaio 2005 n. 7, convertito con modificazioni, nella legge 31 marzo 2005 n. 43, l’Istituto Musicale Pareggiato di Ceglie Messapica (BR), gestito dal Comune di Ceglie Messapica, viene accorpato, in qualità di Sezione staccata, al Conservatorio di musica “Tito Schipa” di Lecce con decorrenza dall’a.a. 2005/2006. Il Conservatorio Tito Schipa di Lecce è uno dei principali istituti musicali del Sud Italia: 1000 studenti e 130 insegnanti impegnati in tutte le tipologie della prassi e della teoria musicale. Direttore del Conservatorio è il M° Giuseppe Spedicati, Presidente Biagio Marzo. Il Conservatorio di Lecce è intitolato a Tito Schipa, il celebre tenore di grazia che finanziò la fondazione dell’Istituto negli anni Trenta del secolo scorso. Il Conservatorio, per valorizzare i vari aspetti della tradizione vocale, organizza corsi specialistici per cantanti d’opera, per interpreti del repertorio rinascimentale e barocco, del canto moderno e jazz. Il Conservatorio annovera quattro orchestre: l’Orchestra Sinfonica l’Orchestra di Fiati, la Jazz Band e un’Orchestra Sinfonica Giovanile, e vari ensemble vocali di musica antica e moderna e un coro di voci bianche. Cultura barocca e tradizione bandistica caratterizzano il Salento e il Conservatorio cerca di potenziare e coltivare, con le sue risorse formative, queste importanti realtà. L’Orchestra di Fiati, è una delle punte d’eccellenza della formazione e della produzione musicale e discografica, come pure i gruppi di musica antica e classica, che si producono in vari festivals in Italia e all’estero. L’offerta formativa comprende trentadue indirizzi, per il percorso Accademico di Primo e di Secondo Livello. Sono anche attivi Corsi di Formazione Pre-accademica e Corsi Propedeutici AFAM. Particolarmente innovativo è il corso di studi della Musica Elettronica. Molto attivo è il Progetto Erasmus con cui il Conservatorio si relaziona con numerosi paesi europei. Il Conservatorio dispone di una Biblioteca di 11.000 testi tra cui 500 manoscritti. L’Istituto ha una sezione staccata a Ceglie Messapica e, così il Conservatorio è una “rete” del far musica, profondamente radicata nella Regione. I Festival e le rassegne del Conservatorio sono al centro della vita artistica e sociale di una Regione, la Puglia, che ha fatto della promozione culturale e dell’accoglienza il suo impegno elettivo.