“Come una palla di creta” racconta la storia di una bambina che narra in prima persona le sue giornate grigie come grigi sono i suoi disegni, “pieni di nubi e di temporali”. La bambina vive ai margini della città, in una casa vecchia e piccola, in un palazzo dove nessuno aiuta nessuno. Frequenta una scuola che non le piace perché alla maestra piacciono solo “quelli bravi che siedono nelle prime file”. E ha un solo amico, Ivan, con il quale il pomeriggio vaga nel quartiere, giocando in cantieri abbandonati e divertendosi a rompere bottiglie di vetro “lanciandole come bombe nel muro”. Ma un giorno qualcosa cambia: nel suo rione arrivano dei ragazzi vestiti tutti uguali e con un furgone sgangherato: iniziano a piantare alberi, riaprono la vecchia palestra, spazzano via i rifiuti, tappano le buche della pista da skateboard. I bambini però a quel cambiamento non ci stanno e decidono di riprendersi il loro quartiere! Escono di notte, rompono i vetri delle finestre, imbrattano la facciata, sradicano le piante delle aiuole. Il giorno dopo una ragazza del gruppo consegna alla protagonista della storia una palla di creta dicendole di prendersene cura e lei, tra la diffidenza iniziale e l’imbarazzo per le azioni vandaliche della notte, deciderà di farlo. Scoprirà così il piacere di dedicarsi a quella palla informe e che la creta si può modellare e può assumere, con un po’ di impegno e costanza, forme meravigliose, le migliori possibili. Come quella di un uccello con due ali, che vola libero nel cielo. Per “Come una palla di creta” è stato scelto il carattere Easy reading ad alta leggibilità.
Fabrizio Silei è scrittore, illustratore e designer e ha un passato da sociologo. Autore di albi illustrati, romanzi, gialli, libri laboratorio, pluripremiato in Italia e all’estero, è tradotto in 24 paesi. Nel 2014 ha vinto il Premio Andersen miglior autore “per essere la voce più alta e interessante della narrativa italiana per l’infanzia di questi ultimi anni” e ha fondato L’ornitorinco Atelier. Nel 2018 è stato finalista al Premio Strega Ragazze e Ragazzi e nel 2022 ha ricevuto il Premio letterario internazionale Il Ceppo per l’infanzia e per l’adolescenza.
Storie cucite a mano, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, è un progetto coordinato da Cooperativa Sociale Educazione Progetto (capofila) con Associazione 21 Luglio e Fermenti Lattici in partenariato con Unione dei Comuni di Moncalieri, Trofarello e La Loggia, Città di Moncalieri, Città di Lecce, Casa Circondariale “Borgo San Nicola”, gli Istituti comprensivi Santa Maria (Moncalieri), Giovanni Palombini (Roma) e Stomeo-Zimbalo (Lecce), Cooperativa Sociale Pier Giorgio Frassati, ABCittà, Teatrulla, Garofoli/Nexus, Principio attivo teatro, Digiconsum, Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio, In.F.O.L, PSYI, Fondazione Emanuela Zancan, Coolclub.