Scandagliare l’animo e l’anima, nel tentativo di misurare le emozioni e cogliere l’intensità dei sentimenti. Qualsiasi essi siano. Uno sguardo corale e collettivo sulle passioni e le loro mille sfaccettature, come fosse una danza sincopata che va dal cuore alla mente e viceversa, punti cardinali dell’esistenza umana.
Sarà questa la caratteristica principale di “Insieme di lunedì”, la trasmissione radiofonica condotta dalla scrittrice Giovanna Politi e dal giornalista Mirto De Rosario, che andrà in onda da lunedì prossimo, 7 settembre, alle 19, su Radio One, l’emittente che trasmette da Campi Salentina sui 105.7.
Una rubrica che si propone come luogo virtuale di incontro tra le esperienze vissute e le vicende affettive che ne scaturiscono, tentando di interpretare senza preconcetti o rigidità mentali il micromondo, intimo e personale, che via via si tratteggia. Non dando mai nulla per scontato, ma mettendo sempre in discussione lo stato dei fatti, nella consapevolezza che il confronto, l’insieme delle idee e lo scambio,umorale e culturale, può produrre, mai come in questo caso, effetti benefici.
Una cavalcata emozionale, dunque, durante la quale i conduttori si avverranno dell’apporto e della consulenza di esperti di vari settori, da psicologi a giornalisti, da scrittori a critici letterari, da medici a pedagogisti.
I radioascoltatori costituiranno ovviamente il fulcro del programma, ed avranno la possibilità di interagire con lo studio centrale attraverso i social ed un numero whatsapp dedicato, dove porre domande, chiedere consigli, fornire la propria chiave di lettura sulle tematiche oggetto delle puntate, o semplicemente raccontare episodi o circostanze vissuti personalmente.
La collaborazione straordinaria del giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno Vincenzo Sparviero impreziosirà ogni puntata. Altri ospiti illustri si alterneranno invece nel corso delle settimane intervenendo sugli argomenti di pertinenza della loro area professionale.
“Il mondo ha bisogno di emozioni e noi vogliamo contribuire al processo di diffusione delle stesse – ha dichiarato la scrittrice – L’essere umano ha bisogno di connessioni con i propri simili, di confronto, di dialogo e se per attuare ciò si deve ricorrere anche all’utilizzo di metodi virtuali, non importa… Non dimentichiamo che dietro ad un pc, ci sono persone. Connettiamoci”.