La Scuola di Basket Lecce cambia volto e si rinforza in vista della stagione 2024/25, che la vedrà impegnata ancora una volta nel campionato regionale maschile della serie C Unica. Dopo le conferme di Filippo Laudisa, Gianni Cantagalli, Rocco Malagnino, Manuele Mocavero e Simone Capoccia, il roster biancazzurro ha cambiato pelle. Alla corte di coach Michelutti sono arrivati Diamond Onwuka, Filippo Renna, Nemanja Dosic, Dalibor Vidakovic e Federico Ingrosso. Ben 5 acquisti che proveranno ad alzare l’asticella del team presieduto da Sandro Laudisa, che nella passata stagione chiude il campionato al sesto posto. Inoltre, coach Michelutti verrà affiancato dal nuovo assistant coach Gioele Galati, mentre Giacomo Salamina è stato riconfermato nel ruolo del preparatore atletico. Ma andiamo con ordine.
– Un lieto ritorno in Salento è quello di Federico Ingrosso, guardia originaria della provincia di Lecce. Federico porta con sé un bagaglio di esperienza di tutto rispetto: nelle ultime nove stagioni, il cestista salentino ha calcato i parquet della serie B. Nell’ultimo campionato di serie B Interregionale, poi, ha disputato una delle migliori stagioni in carriera, sfiorando i 15 punti di media a partita nella Promobasket Marigliano. Questa importante operazione di mercato, oltre che alla forte volontà dell’atleta, è stata resa possibile grazie alla professionalità del suo agente Luca Scipioni.
– Poi è stata la volta di Dalibor Vidakovic, giocatore importantissimo nell’economia e negli equilibri del roster affidato a coach Michelutti. In continua crescita tecnica, Dalibor è un giocatore serbo di formazione italiana che ricopre il ruolo di ala grande. Dopo aver disputato i campionati giovanili ad altissimo livello, sale alla ribalta anche nei campionati senior, qualche anno fa, nella Serie D siciliana, dove chiude a 20.2 punti di media con un season high di 38 punti. Si mantiene costantemente sopra i 10 punti di media anche in Serie C negli anni successivi, fino ad approdare in Serie B interregionale, a Mola, dove la scorsa stagione ha collezionato 30 presenze e 9.1 punti di media. Giocatore completo e bi-dimensionale, con i suoi 203 centimetri saprà essere fondamentale in entrambe le metà campo.
– La Lsb Lecce si è rinforzata mettendo chili e centimetri sotto le plance con l’arrivo di Nemanja Dosic, centro classe 2000 di origini serbe, dotato di un bagaglio tecnico di tutto rispetto: un giocatore che interpreta il ruolo con completezza, che si districa bene nel pitturato e che è dotato, anche, di un ottimo tiro dall’arco. Nonostante la giovane età, sono oltre 120 le gare disputate nei campionati nazionali: nelle ultime due stagioni in serie C ha sfiorato gli 11 punti di media e, nella sua ultima stagione, nella Magic Basket Chieti, ha raccolto 28 presenze, con un season high di 24 punti.
– Ha vestito la canotta biancazzurra anche Filippo Renna. L’ala grande classe 2003, leccese di nascita e di formazione, nonostante la giovane età, vanta già un curriculum di tutto rispetto, contraddistinto da annate importanti vissute da Under 16 (arrivato ad un passo dalle finali nazionali) con Roseto, ed un’esperienza di due anni in Inghilterra al Myerscough College di Preston in Division 3. Approda successivamente a Palermo in serie B. Nella scorsa stagione disputa il campionato di serie C pugliese, con la canotta della Nuova Pallacanestro Monteroni. Ora è pronto a mettere le sue doti fisiche e tecniche a servizio della Lsb. Le sue caratteristiche e le grandi motivazioni fanno presagire un’annata importante sia a livello personale che di supporto ai suoi nuovi compagni di squadra.
– Un altro acquisto di fondamentale importanza è stato quello della guardia Diamond Onwuka. Il 27enne di origini spagnole è alto 203 centimetri ed è pronto a dare il proprio contributo alla squadra. Dopo le prime esperienze in Spagna, si trasferisce negli Usa, dove frequenta per due anni la St. Cloud State University. Con gli Huskies gioca con regolarità realizzando 6.6 punti di media e fornendo ai compagni 33 assist nella sua prima stagione da Junior. Ritorna in Europa, prima in Spagna per due stagioni e poi in Germania, dove nella terza serie tedesca totalizza più di 24 minuti di media a partita, con 6.4 punti a referto. Diamond, pur avendo tante offerte anche in categorie superiori in Europa, ha accettato di far parte della Lsb, sposando il progetto del team leccese che gli permette di esaudire un forte desiderio: quello di giocare in Italia.