Nonostante le stime produttive della stagione olivicola siano negative, dal Salento flagellato dalla Xylella giunge una buonissima notizia: è iniziata, infatti, a Casarano, alla presenza dei rappresentanti di Cia-Agricoltori Italiani, Italia Olivicola e del Consorzio Oliveti d’Italia, la prima vera raccolta dai nuovi giovani uliveti impiantati due anni fa al posto dei campi completamente distrutti dal batterio.
Sono gli uliveti di Fs-17 Favolosa, una delle due cultivar, insieme al leccino, che secondo gli scienziati è resistente agli attacchi della xylella. Si tratta di una cultivar italiana, brevettata dal Cnr, precoce rispetto alle altre visto che già dopo due anni riesce a dare i suoi primi buoni frutti.