Operai e mezzi al lavoro stamattina nei pressi dip “Piazzetta Padre Pio” (via Oronzo Quarta) per assicurare acqua corrente alle famiglie rimaste senza. Sul posto anche il Vicesindaco #OronzoCapoti, che ha seguito passo passo la vicenda.
Ecco cosa è accaduto: da sempre questo complesso condominiale (ex #IACP), composto da 88 abitazioni e situato tra via Oronzo Quarta e via Incoronata (via Foscolo, via Leopardi, via Alfieri, piazza Padre Pio, largo Negri, via Gentile e piazza Pirandello), manifesta problemi di approvvigionamento della rete idrica e di gestione degli scarichi fognari, perché le abitazioni sono servite da una vetusta rete “privata”, al tempo realizzata dall’Iacp e mai manutenuta a sufficienza.
Le palazzine ricadono solo in parte su proprietà comunale, mentre il resto non è di pertinenza del Comune. Per questa ragione, da oltre cinquant’anni, gli abitanti della zona, soprattutto anziani e famiglie a basso reddito, fanno i conti con i disagi della vecchia rete idrica e fognaria, che Aqp non ha mai preso in gestione perché realizzata dall’ex Iacp con materiali non conformi.
Così, a causa del deterioramento della rete e delle possenti radici degli alberi che hanno compromesso la rete, le perdite di acqua sono andando via via aumentando, con il risultato di far crescere in maniera esorbitante i costi, creare spesso sversamento di liquami nei pozzetti (con ulteriori costi per i residenti e rischi dal punto di vista sanitario) e causare frequenti interruzioni dell’erogazione di acqua.“In questi anni – spiega Oronzo Capoti, assessore ai lavori pubblici e vicesindaco – abbiamo assicurato la massima attenzione alla zona, intervenendo già nel 2017 con degli lavori di messa in sicurezza e decoro dei marciapiedi. Mentre dallo scorso anno stiamo seguendo con maggiore attenzione la complicata situazione delle forniture idriche e fognanti, per le quali è del tutto evidente che serva un allaccio indipendente per ogni palazzina e non, com’è stato fino ad oggi, solo una coppia di allacci centralizzati, oltre naturalmente alla realizzazione ex-novo dell’intera rete. In queste settimane – aggiunge Capoti – la situazione è precipitata e il Sindaco ha emesso una ordinanza ‘ordinanza contingibile e urgente, per affrontare la necessità delle famiglie e chiedere al condominio di produrre una istanza all’AqP S.p.A. per la realizzazione degli allacci alla rete idrica e fognante per tutte quelle palazzine della zona”.
Con questi interventi, a cura della Mediterranea Strade srl, si farà un enorme passo in avanti per una problematica che va avanti dal ’68, anno di realizzazione del complesso abitativo.
A margine l’Assessore Capoti ha sottolineato come: “sia doloroso constatare che, nonostante il tema sia così delicato, proprio chi avrebbe potuto fare e non ha fatto in decenni di governo precedente, oggi abbia provato a cavalcare la l’onda della protesta per i disagi. Un tentativo – sottolinea – inutile perché l’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Pippi Mellone è stata sempre presente ed ha sempre ascoltato gli abitanti della zona, rispondendo con i fatti, come sempre”.