Nella settima puntata della nuova stagione di “Freedom. Oltre il confine”, in onda venerdì 19 febbraio 2021 alle ore 21.15 su Italia1, si parlerà anche delle ricerche del Laboratorio di Antropologia fisica del Dipartimento di Beni culturali dell’Università del Salento, diretto dal professor Pier Francesco Fabbri. Dal Laboratorio, Roberto Giacobbo illustrerà come il team di studiosi UniSalento sta esaminando alcuni scheletri ritrovati nell’area di Roca Vecchia, che hanno rivelato una pagina di storia sconosciuta dell’Età del Bronzo.
Il sito archeologico di Roca Vecchia, abitato dall’Età del Bronzo fino all’inizio dell’Età Moderna, è oggetto di indagini da parte dell’Università del Salento dagli anni Ottanta del Novecento. Le ricerche, iniziate e dirette da Cosimo Pagliara e proseguite da Riccardo Guglielmino, hanno visto la partecipazione di numerosi altri docenti e di moltissimi studenti dell’Ateneo salentino.
«Tra le molte scoperte risalta in particolare l’insediamento dell’Età del Bronzo con le sue mura monumentali», spiega il professor Pier Francesco Fabbri, «che testimonia dei contatti e dei conflitti tra le popolazioni locali e quelle del Mediterraneo orientale. Conflitti che hanno lasciato tracce evidenti nei vasti incendi che hanno distrutto a più riprese l’insediamento e nei diversi ritrovamenti di scheletri insepolti, che costituiscono una delle più antiche testimonianze di eventi bellici sul territorio italiano».
Il servizio di Freedom presenterà in particolare le scoperte antropologiche e gli studi che si sono svolti e si stanno tuttora svolgendo nel Laboratorio di Antropologia fisica del Dipartimento di Beni culturali UniSalento.
Nella puntata anche il Museo Storico-Archeologico MUSA dell’Università del Salento, il sito archeologico di Roca Vecchia, il Tempio di Poseidone a Taranto e il Museo Archeologico Nazionale di Taranto MArTA. Il servizio è stato realizzato con il supporto logistico di Apulia Film Commission.