Il Lecce per dare una importante continuità di risultati al proprio cammino, il Cosenza per ottenre un risultato di prestigio in chiave salvezza. Corini lascia in panca Mancosu confermando nel ruolo di trequartista Henderson. Panchina anche per Pisacane, al suo posto Meccariello. Conferma dal 1′ per Gallo e Rodriguez. Pronti, via e Hjulmand coglie la traversa con un bolide dai 25 metri. Al 3′ colpo di testa di Bjorkengren, para Falcone. Al 6′ Gabriel si rifugia in angolo su colpo di testa di Gliozzi. Passa un minuto e Gliozzi, sempre di testa, la mette alle spalle di Gabriel. Lecce 0, Cosenza 1.
Al 10′ Legittimo stende Rodriguez in area: per il direttore di gara è rigore che Massimo Coda trasforma senza problemi; Lecce 1, Cosenza 1. Al 14′ punizione dal limite di Henderson con la palla che sfiora il sette. Al 31′ cross di Majer per Coda che di testa manda la palla di poco a lato. Al 35′ il Lecce reclama per un tocco di mano in area cosentina di Ingrosso: per il direttore di gara non ci sono gli estremi per il rigore. Il primo tempo si chiude senza recupero.
La ripresa si apre con una parata plastica di Gabriel su colpo di testa di Petrucci. Al 53′ bella conclusione di Majer, para Falcone. Al 57′ tacco di Rodriguez per Henderson che libera Coda la cui conclusione viene deviata in corner. Al 61′ bella azione del Lecce con Rodriguez che va vicino al gol: azione fermata dalla bandierina alzata del primo assistente del direttore di gara. Al 63′ escono Coda ed Henderson, dentro Pettinari e Mancosu. Il capitano, appena entrato, calcia verso la porta da buona posizione scivolando però al momento dell’impatto con il pallone. Al 73′ esce Rodriguez, entra Yalcin. Passa un minuto e Sciaudone atterra Mancosu in area. rigore! Il capitano si presenta dal dischetto e buca Falcone: Lecce 2, Cosenza 1. Al 78′ esce Majer, entra Pisacane. Al minuto 84 Mancosu pennella al centro per Maggio che serve a Meccariello il più comodo degli assist per il gol del tre a uno. Dopo quattro minuti di recupero il direttore di gara mette fine alle ostilità: il Lecce ottiene la prima vittoria in casa del 2021 e resta attaccato al treno delle prime in classifica. Bene così.