Parla di discriminazioni di genere, tematiche Lgbtqi*, bullismo, ma anche di Corpi / Sogni / Identità in tempi di pandemia e scuola a distanza il progetto Altrisguardi Altrimondi, una rassegna online di cinema musica e arti visive realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola promosso da MiBACT e MI attraverso la DaD (Didattica a Distanza) da un gruppo di 39 studentesse e studenti dal Sud Italia. La rassegna, online da venerdì 5 marzo, dedica un omaggio a Valentina Pedicini, regista di grandissimo talento, scomparsa prematuramente lo scorso novembre. Scopri la rassegna su altrisguardialtrimondi.it
Altrisguardi Altrimondi è la rassegna online di cinema musica e arti visive derealizzata esclusivamente in DaD (Didattica a Distanza) da un gruppo di 39 studentesse e studenti del Liceo Classico e Musicale “Giuseppe Palmieri” di Lecce e del Liceo Scientifico “Luigi Siciliani” di Catanzaro che, in tempi di pandemia e lezioni virtuali, si sono confrontati su discriminazioni di genere, tematiche lgbtqi* e bullismo. Una rassegna multidisciplinare, un lavoro corale e di co-creazione, ma anche un esperimento di comunicazione digitale in cui i giovani si sono cimentati nell’ideazione del concept, nella ricerca e selezione di cortometraggi e nella creazione di contenuti digitali e progetti artistici che saranno rilasciati nella rete venerdì 5 marzo alle 18.30.
Altrisguardi Altrimondi è un progetto ideato da Big Sur e realizzato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola promosso da MiBACT e MI, in collaborazione con La Festa di Cinema del reale, Salento Rainbow Film Fest, Altrove Festival, Fuck Normality Festival e atFest – Art & Technology Festival, Ecozine Film Festival, realtà molto attente al mondo dei giovani e all’espressione creativa con l’obiettivo di valorizzare la loro capacità di innovazione, sia sul versante tecnologico che sociale.
Altrisguardi Altrimondi è un’iniziativa unica nel suo genere: ha dato la possibilità a studenti e studentesse di confrontarsi su temi di attualità a partire dalla loro percezione personale; di formarsi nel campo della creatività e progettazione e di dare vita a nuove forme di aggregazione culturale, grazie alla tecnologia, che ha creato un ponte per il confronto e il dialogo tra le classi dei due istituti superiori del Sud Italia. È anche una metodologia: il progetto è stato pensato dagli studenti per gli studenti e per essere adottato da dirigenti, educatori e docenti come dispositivo per mettere in circolo le opinioni e gli sguardi delle nuove generazioni sul mondo, un format replicabile nelle scuole di tutta Italia.
’Grazie a Altrisguardi Altrimondi abbiamo esplorato i nostri corpi negli spazi che abitiamo, nei luoghi che accolgono le nostre emozioni, che si fanno custodi di sguardi, visioni, passioni sulle nostre vite e sul mondo. Abbiamo sentito la necessità di dire, muoverci, esprimere la nostra fisicità, entrare in relazione con gli altri, sognare, liberare qualcosa di potente’, dichiarano i giovani e le giovani direttrici artistiche che insieme ai loro compagni, editori, giornalisti e artiste digitali in erba, si sono misurati nella selezione dei corti della sezione ‘Cinema’ e nella creazione di contenuti inediti per le aree ‘Arti visive’ e ‘Musica’ del sito, supervisionati da un team di esperti, operatori culturali, direttori artistici dei festival coinvolti nella rete di questo progetto interregionale.
La rassegna si apre venerdì 5 marzo, alle 17.30, con una diretta Facebook sulla pagina di Big Sur (www.facebook.com/bigsur.it), capofila del progetto, che accoglie anche un intervento di Massimo Bray, Assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Puglia, e di Silvia Miglietta, Assessore al Welfare del Comune di Lecce, tra i partner della rete. Alle 18.30 l’appuntamento si sposta sulla piattaforma ufficiale, altrisguardialtrimo
Nei due giorni successivi si concentrano le visioni di cortometraggi di fiction e animazione che hanno per tema ‘Sogni’ e ‘Identità’: sabato 6 marzo sono in programma Pepitas di Alessandro Sampaoli, Il pianeta dei calzini spaiati di Emiliano Pepe, Birdlime di Evan DeRushie, Due piedi sinistri di Isabella Salvetti; mentre domenica 7, sempre dalle 18.30, è possibile vedere Hair Love di Matthew A. Cherry, Everett Downing Jr., Bruce W. Smith; In her shoes di Maria Iovine, Il Magnifico sette di Paolo Pisanelli e a chiudere il pluripremiato I hate pink di Margherita Ferri.
Nella sezione Musica, a cura di Fuck Normality Festival, è possibile navigare tra le interviste di Any Other (Adele Altro), giovane e talentuosa cantautrice e polistrumentista veronese; del producer e dj Andrea Mangia, conosciuto anche come Populous e Mattia Barro, in arte Splendore, producer, performer e giornalista culturale e membro del collettivo Ivreatronic.
Nella sezione Arti Visive, invece sono presenti le gallery con Videoconferenze dall’Altrove, a cura di Altrove Festival, 9 autoritratti realizzati utilizzando la funzione ‘sfondi’ delle piattaforme per la didattica online; DA DA DAD – Quello che non si vede, condotto da Big Sur, un progetto fotografico che ritrae e ‘mette in scena’ l’intimità dello spazio domestico e della postazione da cui i giovani seguono la didattica da casa; Sbam – Shake Brown Amazing Mind, installazione sonora interattiva prodotta da atFest – Art & Technology Festival nata come output di un progetto volto a indagare la percezione di sé, del proprio corpo, della propria identità e dei propri sogni, Altriracconti a cura di Gianluca Rollo, una restituzione audiovisiva con una serie di interviste, realizzate in videochiamata, che mette al centro le voci e gli sguardi degli studenti e la loro visione sul mondo.