Politica

Abitare sostenibile e solidale, approvate le graduatorie. Maraschio: “Immaginare un modo differente dell’abitare”

Con alcuni Provvedimenti Dirigenziali sono state approvate le graduatorie delle Linee di Intervento n. 1 e n. 2 del Programma dell’Abitare Sostenibile e Solidale della Regione Puglia di cui alla DGR n. 2419/2019.

“Si tratta – ha dichiarato l’Assessore Regionale alla Pianificazione Territoriale Anna Grazia Maraschio – di provvedimenti che permetteranno di costruire alloggi di qualità e procedere alla manutenzione di opere di urbanizzazione nei quartieri di edilizia residenziale pubblica. Vogliamo immaginare un modo differente di abitare, che non si ponga in conflitto con il territorio e che sia capace di riprodurre ed esaltare le qualità e i caratteri specifici che caratterizzano le identità dei luoghi e aumentare così anche la qualità della vita dei pugliesi”.

La Linea di Intervento n. 1, rivolta a Comuni e ARCA, consentirà, nell’ambito della dotazione finanziaria disponibile, di dare corso all’attuazione di programmi costruttivi di nuova costruzione di edilizia residenziale pubblica e di recupero del patrimonio esistente. Nello specifico risultano finanziabili quattordici progetti di nuova costruzione di cui undici a cura delle ARCA e tre a cura dei Comuni. Per quanto riguarda l’attività di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico potranno essere finanziati venti interventi (di cui 15 a cura delle ARCA e 5 a cura dei Comuni).

La Linea di Intervento n. 2, rivolta ai Comuni per la realizzazione e manutenzione di opere di Urbanizzazione nell’ambito di quartieri di edilizia residenziale pubblica, darà modo di finanziare quarantatré progetti dislocati su tutto il territorio regionale rispondendo alla necessità di incrementare sensibilmente la qualità della vita dei residenti offrendo loro spazi e luoghi dove vivere in sicurezza la loro quotidianità e socialità.

Gli interventi ammissibili, la cui domanda di contributo regionale eccede la dotazione finanziaria prevista per entrambe le Linee di Intervento di cui alla D.G.R. n. 2419/2019, potranno essere finanziati mediante scorrimento della graduatoria attingendo alle risorse derivanti dai ribassi d’asta, da economie sui lavori, da eventuali revoche di assegnazione dei finanziamenti, oltre che da eventuali ulteriori fondi comunitari, statali o regionali che si renderanno disponibili.