Venti nuove fototrappole di ultima generazione per immortalare gli sporcaccioni. L’assessore all’Ambiente Mino Natalizio ha ritirato questa mattina dagli uffici dell’Ager (Agenzia della Regione Puglia per il servizio di gestione dei rifiuti) a Bari i fondamentali dispositivi a supporto dell’attività di vigilanza sulle violazioni ambientali. A consegnarle lo stesso direttore di Ager Gianfranco Grandaliano. Le fototrappole sono dispositivi autoalimentati e dotati di ampia memoria rimovibile e di sensori notturni, che vengono movimentati periodicamente sui siti sensibili per continui cicli di monitoraggio e di controllo remoto del territorio. L’obiettivo è contrastare con decisione soprattutto il fenomeno degli abbandoni incontrollati di rifiuti su aree urbane ed extraurbane, una pessima abitudine di chi continua a ignorare norme di legge e regole di buon senso. Il Comune di Nardò, nei mesi scorsi, su invito di Ager, ha proceduto a una formale richiesta di fornitura delle fototrappole, che sono state distribuite a 62 Comuni e Province pugliesi in base ai criteri della estensione della superficie del territorio comunale, della popolazione e dei flussi turistici. Venti, appunto, è la quota di dispositivi assegnata a Nardò.